L’agente del difensore a Radio Crc: «Molte squadre si sono interessate, anche il Napoli, ma il futuro si vedrà. Il sogno è giocare in Premier»
L’agente di Jhon Lucumí, difensore del Bologna, Simone Rondanini, è intervenuto a Radio Crc per parlare del futuro del proprio assistito in ottica Napoli. Il difensore ha diversi estimatori in Italia e in Europa. Al momento però Lucumí sembra concentrato solo sul presente.
Il Napoli ritorna su Lucumí
Le parole dell’agente del difensore a Radio Crc:
«Il club azzurro è il sogno di tutti, è la squadra per sempre, quella che ricorderemo tutti, ma siamo concentrati sulla stagione e poi si vedrà. Molte squadre si sono interessate a Lucumì, anche il Napoli, ma il futuro si vedrà. Il sogno di Lucumì è giocare al livello più alto possibile. La Premier è ancora il punto di arrivo per i giocatori, ma lui con l’Italia ha fatto un grande passo avanti venendo dal Belgio. Vincere trofei e riempire la sua vetrina sarebbe bello, ma anche la Nazionale è un traguardo importante».
Era un obiettivo già la scorsa estate. CorSport: “Napoli, idea per sostituire Kim”
Kim è ormai in partenza per la Premier e il Napoli cerca un sostituto degno sul mercato. Oggi il Corriere dello Sport fa il nome di Jhon Lucumi, già seguito dai tempi del Genk e tornato di attualità dopo un campionato con il Bologna.
“Venticinque anni tra una decina di giorni, per la precisione il 26 giugno, la Nazionale colombiana, il piede sinistro per calciare e impostare e un fisico esplosivo che garantisce rendimento in marcatura e nel gioco aereo. Tutte cose che Kim ha infilato in valigia e portato via. Tutte cose da ritrovare alla svelta”.
Lucumi fu già preso in considerazione quando Manolas e poi Koulibaly hanno lasciato il Napoli.
Un colosso colombiano di 187 centimetri di muscoli che il Napoli, dicevamo, aveva già considerato dopo l’addio di Manolas a dicembre 2021 e quello di Kalidou nell’estate 2022”.
“È un profilo di quelli che piacciono per il rapporto qualità-prezzo-età; è un giocatore pagato 8 milioni un’estate fa che ha costi più contenuti di David Hancko, gigante slovacco di 25 anni che il Feyenoord valuta oltre 20 milioni. Piace anche lui, certo, ma vale sempre la pena ricordare il punto di partenza di questa storia: d’accordo le idee, d’accordo le valutazioni dei vecchi e nuovi pallini, ma il mercato è congelato fino a nuovo ordine. Cioè fino a nuovo tecnico”.