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La Fifa: «Nessuna imposizione sul calendario, c’è stata consultazione con FifPro e World Leagues»

La risposta alle contestazioni: «Visto che non ci sono competizioni Fifa nelle prossime settimane, incontriamoci quando termineranno quelle nazionali»

La Fifa: «Nessuna imposizione sul calendario, c’è stata consultazione con FifPro e World Leagues»
FIFA President Gianni Infantino wearing a referee uniform interacts with former Italian footballer Alessandro Del Piero as he officiates the friendly football match of FIFA Legends and Qatar-based workers at Al Thumama Stadium in Doha on December 12, 2022. (Photo by KARIM JAAFAR / AFP)

La Fifa ha accolto con fastidio la lettera di diffida del sindacato internazionale FifPro e della World Leagues, l’unione mondiale delle Leghe. La federazione internazionale ha immediatamente reagito attraverso una lettere di cui Tuttosport è entrata in possesso. La contestazione di FifPro e World League riguardano l’organizzazione e soprattutto la tempistica del prossimo Mondiale per Club.

La Fifa: «Respingiamo qualsiasi accusa»

Scrive il quotidiano: “La Fifa, che sarà chiamata a fornire una risposta nel congresso della settimana prossima a Bangkok, non ha nessuna intenzione di recedere dai propri programmi, ma non si nega a un confronto e ha scritto un lettera in cui chiarisce le proprie posizioni e confuta le affermazioni dei contestatori“.

Negli estratti della lettera firmata da Grafstrom, segretario generale Fifa, si legge:

«Sin dall’inizio respingiamo qualsiasi deduzione secondo cui la Fifa “impone” il calendario delle competizioni. Va notato che le opinioni espresse da FifPro e World Leagues durante il processo di consultazione hanno influenzato il calendario internazionale in modo tale che fosse più vicino – e in molti modi sostanzialmente identico – alla versione che era già in vigore in precedenza, piuttosto che alla versione proposta all’inizio della consultazione».

E ancora:

«Di conseguenza, difficilmente potrebbe esserci una dimostrazione più chiara che non solo si è svolta una vera consultazione, ma anche che le vostre opinioni sono state prese molto in considerazione durante il corso di tale consultazione».

La conclusione:

«Siamo pienamente nei nostri diritti di fissare le nostre competizioni nel quadro dei parametri normativi in vigore. Vorremmo anche attirare l’attenzione sul fatto che, a differenza di come operano tutte le altre associazioni, tutti i ricavi netti derivanti da tali competizioni vengono completamente reinvestiti nello sviluppo del calcio globale. Pur non condividendo il tenore e il contenuto della vostra lettera, la Fifa prende atto delle vostre preoccupazioni ed è più che felice di continuare il dialogo. Considerando anche che la Fifa non organizzerà competizioni senior nel corso delle prossime settimane, suggeriremo di vederci quando termineranno le competizioni nazionali e continentali».

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