In conferenza: «Così il Barça non può vincere, dobbiamo cambiare qualcosa. Cosa? Non lo dico a te, lo dirò a Deco»
Domani il Barcellona di Xavi affronta l’Almeria, in palio il secondo posto in Liga. In conferenza stampa, Xavi presenta il match di domani sera, le sue parole riportate da As.
Xavi: «Così il Barça non può vincere, dobbiamo cambiare qualcosa»
La partita contro l’Almería:
«È una partita difficile. Analizzando l’Almería, penso che abbiano molti meno punti di quelli che meritano. Sfortunatamente per loro, sono una squadra che sta scendendo di categoria. I giocatori si rilasseranno e giocheranno meglio. Hanno giocato molto bene contro l’Atletico Madrid, contro il Real Madrid… Hanno talento, hanno giocatori di alto livello come Baptistao, Choco Lozano… Sarà difficile».
Le ultime su Vitor Roque:
«L’intenzione non era che Vitor Roque arrivasse a dicembre, bensì che restasse lì. L’opzione si è aperta con gli infortuni di Gavi e Balde. C’è una polemica che, per me, non ha senso. Sta crescendo come giocatore. Ci sono calciatori che sono più avanti di lui, questo lo capisco. Ha trascorso tutta la sua vita con i giovani calciatori».
Questa squadra può pensare di vincere dei titoli?
«No, l’obiettivo è cambiare. Altrimenti la squadra non può migliorare».
Pochi o molti cambiamenti?
«Non lo sappiamo, dobbiamo vedere com’è la situazione economica. Ma non è il momento di commentare questo».
La situazione di Gündogan:
«Ci sarà un po’ di turn over. Alcune scelte sono obbligatorie, come quella di Gündogan. Ma abbiamo bisogno di gente fresca».
Il ruolo di Pedri:
«Dipende dalla partita. L’altro giorno ci hanno pressato molto bene. Molte volte non ci pressano e lui può giocare più in alto. L’altro giorno avevamo bisogno che fosse più basso. Sappiamo che se è molto bravo, può fare la differenza».
Xavi sulla classifica e la stagione:
«Voglio arrivare secondo. Sto bene, tranquillo e penso alla partita di domani».
In che misura apporterai modifiche in squadra?
«Non lo dico a te, lo dico a Deco».
Ancora sulla prossima stagione:
«Spiegheremo tutto quando avremo chiara la situazione. Per prima cosa dovremo pianificare e rinforzarci. Il nostro obiettivo adesso non è pensare alla programmazione, ma giocare domani e raggiungere certi obiettivi minimi: arrivare secondi».
Il messaggio di Xavi ai tifosi del Barcellona prima del grande momento del Real Madrid:
«Cercheremo di competere contro il Real Madrid. Penso che il tifoso debba capire che la situazione è molto difficile. Soprattutto a livello economico. Abbiamo una situazione economica che non ha nulla a che fare con quella di 25 anni fa. Non siamo nelle stesse condizioni di altri club con situazioni economiche molto vantaggiose. Il tifoso del Barcellona deve capirlo. Questo non significa che non vogliamo competere, ma questa è la situazione del Barça in questo momento, proveremo a competere».
Xavi su Araújo:
«Parlo molto con Araújo e lui sa perfettamente cosa penso di lui. Cerco sempre di parlare onestamente e sinceramente. Lui è felice qui».
La situazione di Joao Felix:
«Ci ha aiutato molto, ma c’è molta concorrenza. Ci sono Raphinha, Fermín, Lamine, Ferran, Vitor… João è stato importante e lo sarà fino alla fine della stagione».
I successi delle giovanili del Barça:
«Sono stati molto bravi contro il Depor, meritavano di più. Ma hanno giocato contro una squadra storica. Possono essere molto bravi per noi, soprattutto per la crescita dei giovani calciatori. L’importante è allenarsi, Rafa Márquez e Óscar López lo sanno. Fondamentalmente il lavoro è buono».