A Marca: «Penso che il Barcellona sarebbe più propenso a rinunciare alla Superlega rispetto al Real Madrid. Non ha senso che rimangano in disparte».
Il presidente del Psg e di Eca Nasser Al Khelaifi ha annunciato il ritorno della Juventus nella società dopo che i bianconeri hanno lasciato il progetto Superlega:
«Abbiamo accolto la Juve con entusiasmo. È un grande club, con una grande storia. Siamo orgogliosi che stiano tornando».
Al Khelaifi: «La Juventus tornerà nell’Eca. Il Real ama la Champions, ma vuole distruggerla»
Dopo la riunione del Comitato Esecutivo dell’Eca, Al Khelaifi ha rilasciato a Marca le seguenti dichiarazioni:
«Li aspettiamo a braccia aperte, vogliamo che siano con noi. Superlega? Due squadre [Real Madrid e Barcellona] non possono giocare 20 partite tra di loro. Ho molto rispetto per i due club, per i loro tifosi, ma non ha senso per loro stare in disparte».
Si è soffermato sul Real Madrid:
«Hanno vinto tante Champions e vogliono sempre portare a casa la competizione. Ma poi vogliono distruggerla. Non ha senso. O la ami o la odi. Se la ami, devi proteggerla. La Champions League è molto importante per noi e penso che in fondo sia importante anche per loro. Sarei felice se potessi parlare con loro dell’importanza di essere uniti, analizzare il nuovo formato, discuterne… Sarebbe importante per tutti.»
Il presidente del Psg sa che è più facile convincere il Barcellona rispetto al Real sul ritorno all’Eca:
«Penso che il Barça sarebbe più propenso. Il Barça ha bisogno di essere qui più di chiunque altro, a causa della loro situazione finanziaria. Se fossi il presidente, tornerei domani in Eca. Laporta è una brava persona e penso che il Barça sarebbe il club che trarrebbe il massimo beneficio».
Infine, ha parlato del nuovo Psg dopo l’addio di Kylian Mbappé:
«È una nuova era per noi, siamo grati a Messi, Neymar e Mbappé per questi anni. Abbiamo fatto una grande stagione, con solo due sconfitte alla fine che ci hanno impedito di essere in finale di Champions. Dobbiamo costruire una grande squadra per il grande allenatore che abbiamo [Luis Enrique]».