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Anche in Spagna temono il biscotto: “Vinciamo e assicuriamoci gli ottavi”

Il quotidiano “Sport”: “Vincere assicura un comodo passaggio agli ottavi, senza biscotto, almeno non premeditato”

Anche in Spagna temono il biscotto: “Vinciamo e assicuriamoci gli ottavi”
Des employÈs travaillent ‡ la confection de biscuits, le 11 dÈcembre 2004 dans la fabrique artisanale de biscuits de Marc Burnouf, situÈe au coeur du village de Sortosville-en-Beaumont. Tous les jours, ce sont cinq ‡ six sortes de recettes diffÈrentes qui sont fabriquÈes ici. AFP PHOTO MYCHELE DANIAU (Photo by MYCHELE DANIAU / AFP)

Stasera ci sarà la sfida tra la Spagna e l’Italia, chi vince strappa un pass per gli ottavi. In Italia si teme “il biscotto” qualora gli Azzurri dovessero perdere stasera, ma anche in Spagna c’è lo stesso timore. Una paura piuttosto infondata, considerando che la prossima avversaria della squadra di De La Fuente sarà la modesta Albania.

Il quotidiano spagnolo “Sport” parla così della sfida di stasera:

La nuova Italia di Spalletti metterà alla prova questa Spagna che ha iniziato a stupire con la sua forza e la sua capacità di adattamento contro una Croazia (3-0) demolita nel primo tempo. E lo faranno con la posta in palio più alta: chi avrà la vittoria sarà la vincitrice del girone, indipendentemente da ciò che accadrà nella giornata finale, con tutto ciò che ne consegue. Quindi non ci sarà biscotto, non almeno premeditato, perché vincere assicura un comodo passaggio agli ottavi.

Spagna-Italia sarà una partita insolita

Poi un’analisi di quella che potrebbe essere la partita:

Sarà però una partita insolita perché gli Azzurri cercheranno di sfidare la squadra di De la Fuente per il possesso palla, mentre quest’ultima non avrà problemi a pressare e a fare pressing in verticale, cosa che in passato era più tipica dei transalpini. Per questa partita, De la Fuente sta pensando a un cambio e i riflettori sono puntati sulla possibile partenza di Dani Olmo al posto di Pedri. Entrambi i giocatori hanno avuto una stagione difficile a causa degli infortuni e il tecnico vuole che si integrino normalmente nella squadra. 

In un altro pezzo dedicato alla sfida di stasera, Sport punta i riflettori su Yamal:

A Lamine Yamal è bastata una sola partita per ribaltare l’Europeo. La sua partita contro la potente Croazia e contro un marcatore del prestigio di Gvardiol ha dimostrato che a 16 anni è pronto per essere la stella della Roja in una competizione importante.

Il compito non sarà facile contro una squadra che Luciano Spalletti ha rinnovato. L’uomo che ha portato il Napoli a vincere lo scudetto la scorsa stagione ha puntato a rivitalizzare l’Italia sotto tutti i punti di vista. Non solo vuole riportare l’Italia alla vittoria, ma vuole anche che cerchi di dominare il pallone e di avere un ruolo da protagonista nel gioco. La Spagna vuole lo stesso, ma è anche disposta a giocare qualche metro più indietro e ad essere incisiva con la velocità di Lamine Yamal o Nico Williams. In particolare, il giocatore del Barcellona è la grande minaccia con cui la nazionale gioca per tenere gli avversari sulle spine. Non possono essere disattenti nemmeno per un secondo.

 

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