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Calafiori è emerso in mezzo a una rosa con una qualità limitata: il suo pregio è il tempismo (L’Equipe)

“Molti al suo posto si sarebbero accontentati di un passaggio innocuo, per evitare di essere quello che perdeva la palla all’ultima occasione”

Calafiori è emerso in mezzo a una rosa con una qualità limitata: il suo pregio è il tempismo (L’Equipe)
Italy's defender #05 Riccardo Calafiori (C) and Italy's midfielder #18 Nicolo Barella (L) celebrate a late goal from Italy's forward #20 Mattia Zaccagni (not pictured) during the UEFA Euro 2024 Group B football match between the Croatia and Italy at the Leipzig Stadium in Leipzig on June 24, 2024. (Photo by Christophe SIMON / AFP)

Non aveva mai giocato con la Nazionale prima di giugno. Calafiori non era previsto diventasse un pilastro della Nazionale, e nemmeno che fosse titolare al momento delle convocazioni di Spalletti”. L’Equipe non riesce a credere che per Calafiori sia la sua prima esperienza in nazionale. “In mezzo a una rosa sicuramente di qualità limitata, lui è già emerso e ha giocato sempre dall’inizio dell’Europeo. Anzi, il 22enne difensore centrale ha salvato la sua nazionale avviando l’azione del gol del pareggio nel finale contro la Croazia. Molti al suo posto si sarebbero accontentati di un passaggio innocuo, per evitare di essere quello che perdeva la palla all’ultima occasione. Non lui“.

Il tempismo di Calafiori lo rendono uno dei migliori difensori di Euro 2024

Suo l’autogol che ha permesso alla Spagna di vincere 1-0 nella precedente partita. “Ma il ragazzo ha fegato“. Mancino alto 1,88, ha trascorso una stagione agli ordini di Thiago Motta. La sua posizione di centrale a sinistra, all’interno di una tipica difesa italiana che spesso costruisce a tre, gli permette di giocare in una zona interessante per far partire la manovra.

La sua maggiore qualità è il tempismo secondo l’Equipe:

Calafiori non la dà subito. Cerca prima di puntare un avversario per eliminarlo e avanzare. Avvicinandosi a Brozovic, lo elimina mentre cerca l’uno due con un compagno. Trova la palla e continua la sua corsa verso la porta. Soprattutto non svela troppo in fretta le sue intenzione: prima fa sistemare un difensore avversario per coprire l’eventuale tiro. Sutalo esce su di lui. Così arriva il momento perfetto. Calafiori, mancino, allunga il passo e lo farà e di destro appoggia verso Zaccagni. Il tempismo perfetto, il passaggio perfetto e l’iniziativa degna di un grande giocatore“.

E ancora:

Nel suo ruolo è già uno dei migliori, primo per occasioni create in Serie A, facendo meglio del 97% degli altri difensori. Agli Europei è anche il miglior difensore centrale della competizione in termini di numero di passaggi che poi portano ad un tiro. Per raggiungere la vetta dovrà garantire più sicurezza difensiva, in particolare nella gestione dei lanci lunghi e degli uno contro uno“.

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