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“Che senso ha parlare di 4-4-2 dopo che Mbappé ha parlato così di politica?” (L’Equipe)

“Il suo intervento sulle elezioni è una novità assoluta. Mai nella storia della Nazionale c’è stato un incrocio così importante con la vita politica”

“Che senso ha parlare di 4-4-2 dopo che Mbappé ha parlato così di politica?” (L’Equipe)
France's forward Marcus Thuram (L) and France's forward Kylian Mbappe take part in a training session as part of the team's preparation for upcoming UEFA Euro 2024 European football championships in Clairefontaine-en-Yvelines on June 1, 2024. (Photo by FRANCK FIFE / AFP)

“Che senso ha parlare di 4-4-2 dopo che Mbappé ha parlato così di politica?” (L’Equipe)

“Mai così, mai in un momento simile, mai un giocatore così, mai in questa forma, acuto, brillante, controllato. Mai nella storia della squadra francese abbiamo assistito all’intersezione di un momento importante della vita politica francese, delle parole di un capitano e di un grande evento sportivo”. L’Equipe giustamente esalta la presa di posizione politica di Mbappé, il giorno dopo quella di Marcus Thuram.

“Kylian Mbappé ha sconvolto il rapporto tra sport e politica francese – scrive Vincent Duluc – Sconcertato, teso e a disagio, non trovando davvero le parole per restare sul crinale dove aveva scelto di stare, riluttante per funzione e per natura a scegliere lo stesso terreno dei suoi giocatori, Didier Deschamps ha vissuto, subito dopo di lui, tutte le difficoltà di questa miscela di messaggi senza precedenti”.

Mbappé ha creato un prima e un dopo

Come si può parlare di 4-4-2 quando Mbappé si chiede se il 7 luglio sarà ancora orgoglioso di essere francese? Poiché non esistono precedenti in un contesto così competitivo, nessuno può prevedere l’impatto di questi discorsi pubblici sulla partita contro l’Austria. Ma può essere anche un motivo in più per essere squadra, e per lottare insieme”.

“La realtà è che Mbappé può benissimo sottolineare che la posta in gioco delle prossime elezioni è più importante di questa Austria-Francia, sa sicuramente che gli verrà rimproverato, in caso di sconfitta di lunedì, di non aver assicurato il ritorno della felicità collettiva. In attesa del giorno in cui i francesi ricomincerebbero a scendere in piazza per lo stesso motivo, e insieme”.

L’Equipe sfida la nazionale francese: la partita contro l’Austria dimostrerà “se possiamo connetterci al mondo e all’alta competizione, se possiamo prepararci per una battaglia combattendo una battaglia ancora più grande”.

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