ilNapolista

Conte al San Carlo è saltato perché costava 70mila euro (Repubblica)

“Promette bene la trattativa in corso con i vertici del Palazzo Reale. In ogni caso il D-day della riscossa azzurra avrà una ribalta adeguata e a prezzi un po’ più modici, secondo gli ormai ben noti desiderata presidenziali”.

Conte al San Carlo è saltato perché costava 70mila euro (Repubblica)

Napoli, l’attesa per ufficializzare Conte è quasi terminata. Il tecnico firmerà lunedì e De Laurentiis lo presenterà in grande stile, ma non al San Carlo. L’affitto del palcoscenico costa troppo (70 mila euro), ora si pensa di tenere la presentazione al Palazzo Reale.

Conte al Napoli, l’attesta sta per finire

Lo scrive l’edizione napoletana di “Repubblica” con Marco Azzi:

A Napoli è già Conte-mania e De Laurentiis ce la sta mettendo tutta per alimentarla: prima prendendosi sul più bello una settimana di vacanza nelle Baleari e poi dando mandato ai suoi collaboratori del marketing di cercare una location a cinque stelle per la presentazione del nuovo allenatore. I costi elevati dell’affitto del palcoscenico (70 mila euro) hanno fatto quasi sicuramente sfumare la scelta del teatro San Carlo, in pole position fino a giovedì sera. Problemi pure per il Castel dell’Ovo e per il museo Mann, mentre promette bene la trattativa in corso con i vertici del Palazzo Reale. In ogni caso il D-day della riscossa azzurra avrà una ribalta adeguata e a prezzi un po’ più modici, secondo gli ormai ben noti desiderata presidenziali.
De Laurentiis si sta già sobbarcando un investimento inusuale rispetto ai suoi parametri con l’ingaggio di Conte, che lunedì mattina firmerà il contratto con cui si legherà al Napoli fino al 30 giugno 2027. Tre anni secchi e un totale di 18 milioni netti di stipendio (esclusi i ricchi bonus — altri 3 milioni — per la vittoria dello scudetto e il raggiungimento della zona Champions), senza alcuna clausola di
uscita. Raggiunto anche l’accordo con i 5 componenti dello staff tecnico: il fratello dell’allenatore pugliese e match analist Gianluca, il
fidatissimo team manager Gabriele Oriali, il vice Cristian Stellini, il preparatore atletico Costantino Coratti ed Elvis Abbruscato, che
avrà compiti di raccordo pure con il settore giovanile. 

Kvaratskhelia resta

Kvaratskhelia sposa il progetto Conte, resterà al Napoli. Manna lavora con il suo agente per trovare l’accordo per il rinnovo, in settimana c’è stato un incontro a Milano.

Lo riporta il “Corriere dello Sport“:

Kvara sì. E sia chiaro: non oui, alla francese, alla Psg, ma un sì di quelli comprensibili ovunque. A cominciare da Napoli e dal Napoli, in questo periodo accerchiato proprio dai parigini per l’illusionista georgiano: 110 milioni, l’offerta messa sul tavolo; altrettanti no, la risposta del club azzurro. Kvaratskhelia non è in vendita, è un pilastro del futuro, è uno degli incedibili di Conte. Ed è proprio la prospettiva di lavorare con lui che ha indotto Khvicha a dare assoluta disponibilità a proseguire con rinnovato entusiasmo la propria esperienza napoletana. Il ds Manna, il grande tessitore della questione-allenatore, ha parallelamente riaperto il binario della comunicazione con l’entourage del giocatore, con il suo agente Mamuka Jugeli: i colloqui per il rinnovo sono ripartiti con un incontro andato in scena in questi giorni a Milano. Con fiducia rinnovata: un si, mica oui, è l’attacco migliore per scrivere una storia a lieto fine.

ilnapolista © riproduzione riservata