ilNapolista

Conte dovrà “allenare” De Laurentiis a non intromettersi nelle dinamiche dello spogliatoio (Carratelli)

Sul CorSport. “Aurelio ha scelto un cavallo vincente. Ora nel Napoli da rilanciare ci vogliono giocatori potenti, esperti, adatti alle strategie di Conte”

Conte dovrà “allenare” De Laurentiis a non intromettersi nelle dinamiche dello spogliatoio (Carratelli)
Mc Roma 16/10/2023 - trasmissione Tv ‘Belve’ / foto Mario Cartelli/Image nella foto: Antonio Conte

Conte al Napoli avrà un doppio ruolo: allenare i giocatori e allenare il presidente a non intromettersi nelle dinamiche dello spogliatoio. De Laurentiis ha scelto il miglior allenatore, ora però tocca investire sui giocatori.

Lo scrive Carratelli sul “Corriere dello Sport“:

Conte è un investimento da sessanta milioni. Soffiano impetuosi i venti della riscossa. I sessanta ruggenti, i sessanta urlanti. Il ciclone Aurelio e il tornado Conte. Tempesta shakespeariana. La città del golfo gode, sconvolta dalle novità. Conte è un boato di approvazione, un sogno di grandezza, è l’uomo che allenerà anche il presidente a fare il presidente senza impicciarsi dello spogliatoio, dei tornanti e dei braccetti, dell’essere dio in ogni luogo azzurro, che barba signore mio, fatti più in là. Note a margine. Aurelio ha sbagliato solo quattro allenatori, Ventura e Donadoni, Garcia e Calzona, sugli undici della sua pesca fortunata per la panchina azzurra. Pescò Benitez in una favorevole congiunzione di astri e disastri. Scommise su Sarri. Aveva preso persino Ancelotti, il massimo. Ha puntato su Spalletti sottraendolo agli ozi della sua immensa fattoria ia-ia-o a Montaione dove viveva tra l’asino Ciuki, lo struzzo Blackino, l’alpaca Gaetano e i trionfi di Russia in archivio. Infine, Aurelio ha inseguito, corteggiato, braccato e catturato Antonio Conte, un diavolo di allenatore che fa le pentole e anche i coperchi. Sarà il parafulmine del presidente.

Conte è un cavallo vincente, ma adesso ci vogliono i giocatori

Aurelio ha scelto un cavallo vincente. Del doman non v’è certezza e, comunque, ad Aurelio non si potrà dire niente, ha preso il tecnico migliore e il più costoso. Ma Conte non gioca, osserva la città che critica. Allena, allena benissimo, ma ci vogliono i giocatori. Per vincere ci vogliono i leoni, si diceva una volta, nel Napoli da rilanciare ci vogliono giocatori potenti, esperti, adatti alle strategie di Conte, l’uomo al quale non devi chiedere mai come va, lui va, di gran carriera. Ci vogliono difensori di forte tempra, centrocampisti irriducibili e attaccanti affamati di gol. Prezzi alle stelle. Il Napoli ha un tesoretto e aspetta di incassare i soldi per la cessione di Osimhen, però non facile al prezzo della clausola stabilita dal club azzurro.

ilnapolista © riproduzione riservata