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Conte pochi giorni prima di firmare col Napoli: «Sono cresciuto in strada, sono abituato alle difficoltà»

Alla piattaforma VivoAzzurroTv: «In tutte le esperienze che affronti ci possono essere dei rimpianti, ma quello che è arrivato dopo è stato bello ed entusiasmante».

Conte pochi giorni prima di firmare col Napoli: «Sono cresciuto in strada, sono abituato alle difficoltà»
Tottenham Hotspur's Italian head coach Antonio Conte reacts during the English Premier League football match between Southampton and Tottenham Hotspur at St Mary's Stadium in Southampton, southern England on March 18, 2023. (Photo by Adrian DENNIS / AFP)

Antonio Conte ha rilasciato un’intervista pubblicata poi sulla piattaforma della Federcalcio VivoAzzurroTv.

Conte: «Vengo dalla strada, dove non puoi contare su niente e nessuno»

Queste le sue dichiarazioni pochi giorni prima di firmare con il Napoli:

«Sono cresciuto in mezzo alla strada. La strada ti porta ad incontrare subito delle difficoltà e non c’è nessuno che ti aiuti a risolverle. Devi sapere che devi cavartela da solo e che non puoi contare su niente e su nessuno».

Dalla telefonata di Arrigo Sacchi quando lo inserì nel gruppo di Usa 1994, agli Europei del 2000 con Dino Zoff e all’Europeo del 2016 in panchina come commissario tecnico:

«Nei confronti di Sacchi, ho grande stima e ammirazione. Trasmetteva la sua passione per il calcio, mi piaceva questa voglia di aggiornarsi e di essere davanti agli altri. Un grande lavoratore, non lasciava niente al caso. Sono tutte cose che ho cercato di fare mie. Una persona ossessionata, ma per me l’ossessione nel calcio è una cosa positiva».

La telefonata inaspettata del presidente Tavecchio per proporgli la panchina azzurra:

«Tavecchio era molto convinto e penso che quella sua perseveranza, quella determinazione nel volermi in nazionale, quel desiderio di realizzare quel matrimonio mi colpirono molto. La nazionale ha bisogno dei suoi spazi, penso che le nazionali che alla fine vincono sono quelle che riescono a costruire una squadra».

Conclude:

«Alla fine tutti nella vita abbiamo un percorso. Sono andato via dalla Juventus e ho incontrato la nazionale che mi ha dato grandi emozioni, poi sono andato in Inghilterra e ho vinto Premier League e Fa Cup. Diciamo che in tutte le situazioni ci possono essere dei rimpianti, ma quello che è arrivato dopo è stato bello ed entusiasmante».

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