«Stiamo per assumere un gruppo di persone che andranno a trovare bambini e adolescenti che sono capaci di giocare a calcio»
Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, presente a Telese Terme per l’inaugurazione del nuovo stadio comunale, insieme al sindaco Giovanni Caporaso, alla presidente del consiglio comunale Maria Venditti e al presidente di Confindustria Napoli Costanzo Iannotti Pecci, ha parlato del settore giovanile azzurro.
«Proprio oggi con Giuseppe Santoro, che si interesserà di tutto quello che è il futuro del reparto dei giovani, facevamo un ragionamento su tutto il territorio italiano e all’estero. È anche lì che dobbiamo andare a trovare bambini e adolescenti che sono capaci di giocare a calcio. Saranno riconoscibili attraverso un gruppo di persone che stiamo per assumere, aiuteranno Grava che già con le Giovanili sta facendo grandi cose»
Il calcio e lo sport sono utili per la crescita sociale?
«Sono la prima cosa tanto è che gli americani che non sono stupidi a chi non ha voglia di studiare ma è forte nello sport li portano vanti fino all’infinito e addirittura gli aboliscono le rette universitarie »
Sta per nascere una scugnizzeria 2.0?
«L’aspetto sociale è sempre incluso in tutto quello che è lo sviluppo di una società calcistica, quindi il problema non si pone»
Quando partirà un programma con scuole calcio?
«Già esiste, forse siete disinformati»