A Radio Punto Nuovo: «Higuain o Sarri vanno alla Juve e allora sono mercenari, all’opposto niente. Di Lorenzo? Ci saranno ragioni nascoste»
De Paola: «ipocrita questo amore improvviso di Napoli verso un simbolo juventino come Conte».
In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Paolo De Paola, giornalista:
«Il caso Di Lorenzo ha il suo spessore. Conta sempre la volontà del giocatore, ma dove finisce davvero la professionalità del giocatore e del suo procuratore? I contratti hanno una valenza e vanno rispettati. Non mi sembra un atteggiamento serio da parte di Di Lorenzo. Se i contratti non valgono nulla, tanto vale non firmarli. Dietro ci saranno delle ragioni che vengono nascoste… Non mi sento di dar torto a De Laurentiis in questa vicenda. Se Di Lorenzo vuole restare, serve avere trasparenza da ambedue le parti. Il malessere va eliminato e appurato. Può succedere l’inferno se trattenuto a forza e senza le giuste mosse. Anche Di Lorenzo deve metterci la faccia ed essere chiaro. Se poi Di Lorenzo dice di voler andare alla Juve, è finita per i tifosi».
De Paola sul rapporto tra Conte e i tifosi del Napoli
«Rapporto Conte e tifosi Napoli? C’è un’ipocrisia latente attorno al tifo. Mi spiego: Higuain o Sarri vanno alla Juve e allora sono mercenari, mentre Conte e Manna fanno il percorso inverso e nessuno dice nulla. Ho sentito tante cose farneticanti sul meridionalismo di Conte dietro la scelta al Napoli. Questo amore improvviso verso un simbolo juventino mi sembra ipocrita, visto quanto i napoletani hanno criticato quel mondo lì per anni. Conte è arrivato a Napoli per scacciare via qualsiasi dubbio sul suo contratto. Ci sono dei patti chiari con ADL sul rispetto dei ruoli all’interno di mercato e spogliatoio. Arriva con grande entusiasmo e questo farà la differenza».