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Di Lorenzo, al prossimo incontro potrebbe partecipare anche De Laurentiis (Corsport)

Dopo la fase a gironi, come da accordi con Giuffredi, le parti si ritroveranno. Chissà che questa volta non partecipi anche De Laurentiis

Di Lorenzo, al prossimo incontro potrebbe partecipare anche De Laurentiis (Corsport)
Mg Napoli 02/04/2023 - campionato di calcio serie A / Napoli-Milan / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Giovanni Di Lorenzo

Di Lorenzo, al prossimo incontro potrebbe partecipare anche De Laurentiis. Lo scrive il Corriere dello Sport con Fabio Mandarini.

L’ultimo contatto tra Di Lorenzo e il signor Antonio è andato in scena al telefono, dalla Germania, dopo la sconfitta dei nostri con la Spagna: il capitano ha ribadito l’intenzione di andare via, l’allenatore quella di non lasciarlo andare. Ma oggi finirà la fase a gironi e dunque, come da accordi stretti con il suo agente Mario Giuffredi dopo il primo incontro di un paio di settimane fa, è arrivato il momento di ritrovarsi per fare un nuovo punto della situazione. Cosa che accadrà proprio in questi giorni. Chissà che questa volta alla riunione non partecipi anche De Laurentiis.

Perché Di Lorenzo vuole fuggire da Napoli? Cosa c’è sotto? (Corbo)

Perché Di Lorenzo vuole fuggire da Napoli? Cosa c’è sotto? Domande che pone e si pone Antonio Corbo su Repubblica Napoli.

Scrive Corbo a proposito di Di Lorenzo e la Nazionale.
I giocatori scelti dalla Nazionale passano sotto la responsabilità della Federcalcio. Ne devono seguire le regole. Strano che il presidente Gravina non abbia redatto o fatto rispettare un codice interno. Al primo punto, divieto ai convocati di proseguire relazioni di mercato con altri club. Ogni giorno Di Lorenzo impegnato in Germania è in prima pagina non per la Nazionale, ma per le divergenze con il Napoli per la sua ansia di andar via. Qualcuno spieghi come un giocatore, frastornato da scelte esistenziali come un cambio di club, di città, di vita possa resistere in campo a finte e controfinte del funambolo di Bilbao.
Un allenatore maturo di 65 anni, se non l’ha fatto il presidente, doveva isolare la squadra vietando dilemmi di mercato e retropensieri. Lui, capitano. Lo stesso Spalletti ha controllato se il giocatore in bilico tra Napoli e Juve fosse sereno come dev’essere un titolare della Nazionale in una gara delicata?
E poi, riguardo al Napoli.
Il Napoli si è preoccupato intanto di capire perché un giocatore, il capitano addirittura, con contratto fino al 2028 voglia fuggire? Che c’è sotto: le contestazioni dei tifosi oppure in società, in famiglia, in condominio, in palestra, dov’è la sua invivibile Napoli? La sindrome delle fughe è un danno, la rende poco attrattivo. E non sembra giusto.
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