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Di Lorenzo: Spalletti lo salva, non butta a mare il capitano dello scudetto (Gazzetta)

Ci sarà contro la Croazia, anche grazie all’infortunio di Dimarco. E poi Kramaric non è uno scattista alla Nico Williams

Di Lorenzo: Spalletti lo salva, non butta a mare il capitano dello scudetto (Gazzetta)
Milano 04/12/2023 - Gran Gala' del Calcio Aic 2023 / foto Image Sport nella foto: Luciano Spalletti-Giovanni Di Lorenzo

Di Lorenzo: Spalletti lo salva, non butta a mare il capitano dello scudetto. Ci sarà in campo contro la Croazia. È quel che scrive la Gazzetta dello Sport. A salvare Di Lorenzo non solo il commissario tecnico, anche l’infortunio di Dimarco. Il ct non se la sente di cambiare il 50% della difesa in vista della partita decisiva. E così Darmian, che sembrava dover sostituire il capitano del Napoli sulla fascia destra, sarà invece spedito a sinistra a prendere il posto di Dimarco.

Ecco cosa scrive la Gazzetta.

La sostituzione di Dimarco è obbligata, purtroppo. Contro la Spagna, il terzino dell’Inter ha riportato una contusione al polpaccio destro. Ieri non si è allenato, solo palestra. Improbabile il recupero. Assenza dolorosa per la spinta, per la qualità tecnica in rifinitura e, soprattutto, per l’importanza nello scacchiere tattico di Spalletti.

Di Lorenzo primo capro espiatorio contro la Spagna

L’esperto Darmian, soldatino buono per ogni battaglia, offre più garanzie (di Cambiaso, ndr). La sua presenza ieri in conferenza stampa suonava come annuncio della titolarità. L’interista, in realtà, sembrava destinato a dare il cambio a Di Lorenzo, che ha visto le streghe contro il giovane Williams e ha mostrato una condizione psico-fisico preoccupante. Primo capro espiatorio di Gelsenkirchen, il terzino napoletano era annunciato in panchina a sistemarsi i sentimenti. L’infortunio di Dimarco ha giocato a suo favore, nel senso che al c.t. non garbava l’idea di modificare due quarti di difesa. Di Lorenzo, al di là dello stato di forma, garantisce continuità ed esperienza. La Croazia non ha scattisti alla Williams da quelle parti, anche se orbita

Kramaric, l’attaccante migliore. Ieri Di Lorenzo ha lavorato in linea con Bastoni e Calafiori, da titolare. Confermare un giocatore che tutti vorrebbero fuori rientra nell’orgogliosa psicologia del c.t. Spalletti non getta a mare tanto facilmente il capitano dello scudetto. Anche Napoleone faceva così con i suoi valorosi generali.

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