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“Donnarumma è il miglior portiere del mondo?”, The Athletic divide i fatti dalle polemiche

Nel 2021 vinse il premio di miglior giocatore dell’Europeo. A Euro2024 si sta ripetendo. Eppure è spesso bersagliato. Tutto cominciò con quelle parole di Maldini

“Donnarumma è il miglior portiere del mondo?”, The Athletic divide i fatti dalle polemiche
Db Napoli 23/03/2023 - qualificazioni Euro 2024 / Italia-Inghilterra / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Gianluigi Donnarumma

The Athletic elogia Donnarumma: “è un gigante, indipendentemente dal modo in cui gioca”

Donnarumma è il miglior portiere del mondo?”

Questa è la domanda che si pone The Athletic, che ricostruisce il suo percorso a Euro2021 e l’arrivo al Psg che gli è costato il soprannome di “Dollarumma”.

The Athletic scrive:

“Prima della finale degli ultimi Euro, Gianluca Vialli tenne un discorso. Lo fece da capo delegazione della Nazionale italiana, ruolo che ha interpretato come architetto della cultura. Vialli fu invitato a pronunciarlo da Roberto Mancini. In vista della partita dell’Italia contro l’Inghilterra a Wembley, la figura ispiratrice lesse da ‘L’uomo nell’arena’ di Theodore Roosevelt.
«Non è il critico che conta», disse Vialli ai giocatori, «non l’uomo che sottolinea come l’uomo forte inciampa. Il merito è dell’uomo che è realmente nell’arena, il cui volto è segnato dalla polvere, dal sudore e dal sangue. I portieri tendono a sentirsi più responsabili di chiunque altro in campo. Sono l’ultimo uomo. Sono un parafulmine per le critiche”.

Dopo questo discorso Donnarumma a fine partita parò i rigori di Sancho e Saka, l’Italia vinse Euro2020 e il portiere italiano ricevette il premio come miglior giocatore del torneo.

È stato il primo portiere a vincerlo dopo Peter Schmeichel nel 1992. Il riconoscimento è passato in gran parte inosservato, a differenza, ad esempio, della candidatura di Jorginho al Pallone d’Oro di quell’anno, che ha generato un dibattito molto più acceso. Donnarumma si è meritato il premio. Non è stato decisivo solo in finale. Aveva fermato Alvaro Morata in semifinale. Era l’estate delle Notti Magiche e per Donnarumma la critica non ha contato“.

Donnarumma, il criticato trasferimento al Psg

Poi ci fu il trasferimento dal Milan al Psg. The Athletic ricorda il commento di Maldini: «In un mondo ideale, credo che l’unica motivazione di un calciatore dovrebbe essere la passione. Ma se il tuo obiettivo è anche la scalata sociale e il sostentamento della tua famiglia che ha stretto la cinghia per te durante l’infanzia, beh, anche queste sono motivazioni e vanno comprese e rispettate. Per ottenere risultati e status in questo gioco, le motivazioni sportive sono fondamentali. Può capitare che le esigenze di un giocatore non sempre coincidano con quelle di un club. C’è chi sceglie di aspettare e chi ha fretta. Non sta a me giudicare».

Eppure Maldini ha lasciato la netta impressione che, andando al Psg, Donnarumma non avrebbe ottenuto il riconoscimento che il suo talento merita“. Dopo quel trasferimento è diventata famosa l’immagine di “Donnarumma come Dollarumma“.

Le prestazioni di Donnarumma in nazionale sono state dimenticate. “Il ruolo di Donnarumma nella vittoria degli Europei e il successo dell’Italia nel suo complesso sono stati presto dimenticati. Un calendario di partite congestionato dal Covid ha fatto sì che le partite si susseguissero in fretta e furia. Dopo nove mesi di accoglienza da eroe, Donnarumma è diventato uno dei capri espiatori per la mancata qualificazione dell’Italia ai Mondiali in Qatar. È stato giudicato colpevole del gol di Aleksandar Trajkovski al 90° minuto della semifinale dei play-off contro la Macedonia del Nord a Palermo. L’Italia non avrebbe avuto bisogno di uno spareggio se Jorginho avesse trasformato i rigori a Berna e a Roma contro la Svizzera, che si era qualificata a sue spese“.

La fiducia di Spalletti

Spalletti da nuovo ct dell’Italia ha confermato la fiducia a Donnarumma. Contro l’Ucraina a San Siro “sapeva che sarebbe stato fischiato da gran parte dei tifosi milanisti. Spalletti reagì legando la fascia di capitano al bicipite di Donnarumma e da allora è rimasta lì“. «Gigio non è mai stato perdonato per essere stato un bambino prodigio il cui talento gli ha permesso di raggiungere così tanto e in fretta», ha detto Spalletti.

Nel complesso, ha disputato una stagione eccellente con il Psg“. Però “come sempre accade con i portieri, per ogni 10 gol impediti, una cattiva prestazione può eclissare tutto il resto. Può stigmatizzare un giocatore, soprattutto se accade in Champions League e se la gente non segue Donnarumma settimana per settimana in Ligue 1.È stato criticato per la sua prestazione contro il Barcellona nei quarti di finale“.

A Euro2024, “Donnarumma è stato uno dei migliori portieri del torneo. A soli 25 anni, Donnarumma è il giocatore con più presenze nella rosa dell’Italia, con 64 presenze. È il più giovane capitano dopo Gianni Rivera nel 1965 e deve riempire il vuoto di leadership lasciato da Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci. Le sue imprese in Germania hanno dato a Spalletti più tempo per capire come comportarsi con una squadra in gran parte inesperta. Donnarumma è un gigante, indipendentemente dal modo in cui gioca. Ma le sue prestazioni in questo torneo non hanno fatto altro che accrescere la sua statura. Per citare Vialli, citando Roosevelt:”Il merito è dell’uomo che è realmente nell’arena, il cui volto è segnato da polvere, sudore e sangue”.

 

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