Forse è un’eccezione, ma come lui ha fatto bene anche Stanciu per la Romania. C’è anche però chi ha deluso come Brozovic. Ronaldo sarà la prova del 9
Kanté è la dimostrazione che non tutti i calciatori in Arabia Saudita perdono “il ritmo europeo” (L’Equipe)
Non tutti i calciatori che giocano in Arabia Saudita poi hanno problemi a giocare in nazionale. Kanté, “man of the match” della partita tra l’Austria e la Francia, ne è un esempio.
L’Equipe scrive:
“Da un lato, c’è l’idea che non c’è niente di meglio del massimo livello per prepararsi al massimo livello, e che quindi è essenziale partecipare a un campionato importante per brillare agli Euro. Dall’altro lato, c’è l’idea che il talento non si perda in un anno e che gestire i propri sforzi in un campionato più esotico sia il modo migliore per arrivare freschi. La prestazione di N’Golo Kanté, man of the match contro l’Austria (1-0), dimostra che il lucroso esilio in Arabia Saudita, con l’Al-Ittihad per il centrocampista 33enne, non gli impedisce di fare bene per il suo Paese”.
Kanté non è il solo che ha fatto bene in nazionale, “nonostante” giochi in Arabia Saudita. “il rumeno Nicolae Stanciu, che gioca per il Damac, ha segnato un gol sublime per portare la Romania alla vittoria sull’Ucraina (3-0). Il 31enne centrocampista, che ha anche colpito la traversa da un corner, non è stato coinvolto nella fase di costruzione, ma ha perso solo uno dei suoi cinque duelli e tre dei 36 palloni che ha toccato“.
Lo stesso discorso vale per il suo compagno di quadra Burca, difensore centrale coetaneo con i colori dell’Al Akhdoud. Anche lui “può essere associato al successo della squadra”.
Euro2024, tra i militanti in Arabia saudita c’è anche chi ha deluso
Non tutti i calciatori che militano nella Lega Saudita però hanno fatto bene.
“Marcelo Brozovic, che dodici mesi fa ha disputato la finale di Champions League con l’Inter, è ora all’Al Nassr e, pur non essendo mai stato veloce, cosa che difficilmente cambierà ora che ha 31 anni, il croato non è riuscito ad alzare il tiro contro un avversario più diretto del solito. Valutato 4 dai nostri inviati nella pesante sconfitta con la Spagna (0-3), ha faticato contro Pedri e Co, avendo poca palla quando pressato e spesso nessuna quando attaccato“.
Ronaldo sarà la prova del 9
Per l’Equipe sarà la prestazione di Ronaldo a raccontare quanto può incidere giocare in Arabia Saudita sulle proprie prestazioni a livello internazionale.
“Il bilancio: ci sono margini di miglioramento. Anche se la prestazione di Cristiano Ronaldo di martedì sera fornirà ulteriori indizi, il quadro generale è piuttosto deludente. N’Golo Kanté è sembrato avere le gambe adatte ai suoi giorni migliori, ma gli altri giocatori partiti per l’Arabia Saudita hanno fatto più fatica ad entrare in ritmo“.