L’olandese si è infortunato nel riscaldamento prima dell’amichevole contro l’Islanda. L’Olanda dovrà fare a meno anche di De Jong
Brutte notizie per l’Olanda: Koopmeiners salta gli Europei per infortunio
Brutte notizie per l’Olanda: dopo De Jong, per gli Europei dovrà fare a meno anche di Koopmeiners. Il centrocampista dell’Atalanta si era infortunato durante il riscaldamento pre amichevole contro l’Islanda il 10 giugno.
Koopmeiners, niente Europei per un infortunio accusato in riscaldamento
C’erano già dubbi sulla partecipazione all’Europeo. Adesso è ufficiale. Lo scrive la Federazione sui social:
“Koopmeiners salta gli Euro2024. Il centrocampista non potrà partecipari dopo essersi infortunato durante il riscaldamento prima della partita contro l’Islanda ieri. Ti pensiamo, Teun“.
Teun Koopmeiners misses EURO 2024. 😔
The midfielder won’t be able to participate after he injured himself during the warm-up of the match against Iceland yesterday.
We’re thinking of you, Teun. 🧡#NothingLikeOranje pic.twitter.com/AhhvDe1Bgf— OnsOranje (@OnsOranje) June 11, 2024
Nel 2020 il Napoli e Giuntoli offrirono 14 milioni per lui ma andò all’Atalanta
Scrive il Corsport:
La prima notte, e fu amore a prima vista, il 22 ottobre del 2020; e la seconda, egualmente rovente, il 3 dicembre: mentre si guardava intorno, sentendo il venticello calunnioso d’una crisi ormai evidente, Cristiano Giuntoli prendeva appunti nella memoria e al secondo allungo, uno strappo secco, di Teun Koopmeiners (22 anni all’epoca) decise di osare. Con quattordici milioni di euro, si sarebbe chiuso al volo un affare che stava germogliando tra i fili d’erba d’uno stadio fatto a misura d’uomo: ma il mercato, si sa, è un diavolo che fa pentole e pure coperchi. Per un bel po’, il Napoli ci ha provato, poi le strade dei Progetti non si sono incrociate e l’Atalanta, che è sveglia, non ha bruciato quelle chanches offerte dal destino: un clic, un bonifico ed ecco il prototipo del centrocampista moderno a Zingonia.
L’Atalanta di Gasperini è diventata adulta (anche) con Koopmeiners, uno che sa fare tutto (il mediano, la mezzala, il centrale, se serve pure il difensore); uno che sa calciare con “pienezza”, facendo sentire l’eco del tocco, uno che orienta i calci d’angolo e le punizioni e che, come raccontano le statistiche, mica aride in questo caso, segna anche parecchio: siamo a dodici gol, per uno che di mestiere dovrebbe fare altro, e che invece ha il fisico per stordire chiunque.