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Kvaratskhelia è passato dal «me ne voglio andare» al «ne possiamo parlare» (Corsera)

De Laurentiis ha pronunciato la frase che Kvara aspettava: «Sei centrale nel nostro progetto». L’offerta per il rinnovo è di 5 milioni più bonus

Kvaratskhelia è passato dal «me ne voglio andare» al «ne possiamo parlare» (Corsera)
Db Milano 12/04/2023 - Champions League / Milan-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Khvicha Kvaratskhelia

Kvaratskhelia è passato dal «me ne voglio andare» al «ne possiamo parlare». Il Corriere della Sera, con Monica Scozzafava, scrive dell’incontro di ieri a Düsseldorf tra De Laurentiis, Manna, Chiavelli eil calciatore georgiano in compagnia del suo procuratore Jugeli.

Scrive il Corriere della Sera:

Colpito e (forse) affondato. La spedizione lampo in Germania, direzione Dusseldorf, del presidente del Napoli De Laurentiis, con il d.s. Manna e l’ad del club Chiavelli, non è stata tempo sprecato ma neanche ha avuto effetti risolutivi. Kvaratskhelia e il suo agente Mamuka Jugeli hanno ascoltato l’offerta.

Si è passati dal «me ne voglio andare» (il Psg lo copre d’oro) al «ne possiamo parlare». La frase magica, quella che Kvara aspetta da un anno gli è stata detta di persona: «Sei centrale nel nostro progetto». Non solo gloria, evidentemente. Ma soldi e anche tanti, quelli che il georgiano avrebbe già voluto quando è stato protagonista dello scudetto.

Da un milione e mezzo, l’esterno passa a cinque più bonus: l’offerta di De Laurentiis è di quelle massime, ma il problema va risolto.

Calzona ridimensiona Kvaratskhelia, ricorda la celebre frase di George Best su Beckham

Ecco cosa dice l’ex allenatore del Napoli al Corriere dello Sport.

Parla di Kvaratskhelia.

«Avevo pochissimo tempo a disposizione e urgenze di squadra e classifica, non mi sono potuto occupare dei problemi personali di questo o quel giocatore».

Allora descrivimelo tecnicamente. Cosa gli manca per diventare un top player?

Calzona: «Lo state vedendo anche in questi Europei, tanti giocatori di qualità hanno una partecipazione attiva e sistematica alla fase di non possesso. Kvara solo occasionalmente. E poi deve imparare a sparare meglio le sue cartucce nei trenta metri e a risultare più produttivo a centrocampo. Se riuscirà a correggere questi tre punti vincerà il Pallone d’oro, ne sono certo».

Parole che hanno ricordato la celebre frase di George Best su Beckham:

“Non sa calciare col piede sinistro, non sa colpire di testa, non sa contrastare e non segna molto. A parte questo, è un buon giocatore.”

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