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Kvaratskhelia: l’entourage ha accettato il quinquennale da 7 milioni e mezzo del Psg, ma il Napoli fa muro

La Gazzetta: “La posizione della società è solidissima. Il presidente non ha paura di arrivare alla scadenza del contratto alle condizioni attuali, se non dovesse raggiungere un accordo”.

Kvaratskhelia: l’entourage ha accettato il quinquennale da 7 milioni e mezzo del Psg, ma il Napoli fa muro
Ci Napoli 03/03/2024 - campionato di calcio serie A / Napoli-Juventus / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: esultanza gol Khvicha Kvaratskhelia

Al centro del mercato del Napoli c’è la questione spinosa che riguarda il rinnovo di Kvaratskhelia. De Laurentiis fa muro: accetterebbe solo offerte indecenti ed è pronto a usare il braccio di ferro. Conte aspetta.

Scrive la Gazzetta dello Sport con Salvatore Malfitano:

Nel giro di pochi giorni, dopo le parole di rottura del padre Badri e del suo agente, Mamuka Jugeli, Kvaratskhelia ha affidato al portale degli sportivi, The Players’ Tribune, una lettera piena d’affetto nei confronti della squadra e della città. Ma le riserve sul futuro non sono state sciolte, anzi. Antonio Conte aspetta in trepidante attesa. L’allenatore è stato quotidianamente aggiornato da Manna negli ultimi giorni.

Kvaratskhelia, il Napoli fa muro. Adl disposto anche al braccio di ferro

Il Paris Saint-Germain ha avuto diversi contatti con Jugeli all’inizio del mese. Nel corso di questi approcci è stata formulata una proposta per Kvaratskhelia che è stata accettata dall’entourage, un quinquennale da 7,5 milioni di euro a stagione. Ma il Napoli resta fermo sulla sua idea, valuterà la cessione solo davanti a soluzioni incredibili. Ha fatto recapitare una bozza di contratto che prevede: un ingaggio più che triplicato (da 1,5 a 5 con alcuni bonus), il prolungamento della scadenza dal 2027 al 2028 e l’inserimento di una clausola rescissoria di importo molto simile a quella di Osimhen, quindi superiore ai 120 milioni. I parigini si sono spinti a ridosso dei 100 per provare a convincere il presidente, non c’è stato verso. La cifra è considerevole, il rapporto con Conte lo è molto di più. Non c’è margine di scelta, si può solo discutere dei dettagli. Il Psg resta alla porta, per qualche settimana seguirà gli sviluppi della situazione.

Domani la Georgia affronterà il Portogallo. In caso di sconfitta, la squadra di Willy Sagnol saluterà la competizione e i giocatori osserveranno un periodo di vacanza prima di raggiungere i ritiri dei rispettivi club. Il Napoli partirà il prossimo 11 luglio per Dimaro e con ogni probabilità tra l’8 e il 9 si radunerà a Castel Volturno per test ed esami. Kvaratskhelia potrebbe partire direttamente per il Trentino e avere un faccia a faccia con Conte, Manna e De Laurentiis. L’allenatore lo ritiene il perno del progetto della prossima stagione. La posizione della società è solidissima, il presidente non ha paura di arrivare alla scadenza del contratto alle condizioni attuali, se non dovesse raggiungere un accordo. Perderebbe i soldi della cessione ma risparmierebbe quelli dello stipendio, che vanno calcolati lordi. Ed è proprio per questo che un braccio di ferro non avrebbe senso. Prima sarà accettato, prima si potranno gettare nuove basi.

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