La Sueddeutsche esalta la forza e la velocità dei tedeschi. La Faz celebra Musiala e Wirtz: due giovani “maghi” che hanno messo in difficoltà la Scozia
Ieri la Germania ha esordito agli Europei atterrando una Scozia praticamente inesistente e vincendo per 5-1. Sono ben lontani tempi bui del mondiale in Qatar. Al netto dell’avversaria inferiore, la Germania ha lanciato un segnale alle altre squadre.
A brillare per i tedeschi, oltre al solito Kroos, due giovani stelle 2003: Musiala e Writz. I due centrocampisti hanno dato l’impressione che faranno divertire molto i tifosi tedeschi in questo Europeo.
La Germania s’è svegliata, ha dato tutto nei primi venti minuti
La Sueddeutsche celebra così la nuova Germania, che si è lasciata alle spalle il pessimo mondiale.
“La Germania ha giocato al massimo, soprattutto nei primi 20 minuti. Sarebbe interessante sapere da Nagelsmann a che punto ha pensato che la partita d’esordio stesse andando in maniera un po’ troppo perfetta. Sul primo gol di Wirtz? Al razzo di Musiala? Che entrambi i gol sono stati preceduti da splendide combinazioni, avviate dal ancora una volta fantastico Toni Kroos? Il rigore poco prima dell’intervallo? Quando Gündogan è riuscito a continuare a giocare nonostante il brutto fallo subito?
Se esiste la ‘Legge di Murphy’, secondo la quale tutto ciò che può andare storto andrà storto, da questa partita esiste anche la ‘Legge di Nagelsmann’: tutto ciò che può funzionare, funzionerà. «Tanta potenza, tanta aggressività nel contropressing. La Scozia è rimasta molto colpita nelle prime fasi. Naturalmente questo ci ha aiutato molto», ha detto l’allenatore della nazionale dopo la partita.
Soprattutto nei primi 20 minuti,la velocità di passaggio è stata elevata e quando gli scozzesi sono riusciti ad entrare in possesso palla, sono stati rapidamente respinti nelle loro file.
Un successo dovuto anche alle giovani stelle Musiala e Wirtz
La Faz celebra le stelle della Germania che hanno brillato in partita: Musiala e Wirtz.
Su Musiala il giornale tedesco scrive: “Non ha avuto bisogno di molto aiuto perché trovava da solo una via d’uscita da ogni situazione. Undici scozzesi hanno provato a fermarlo. Ma Musiala si è divincolato da questi avversari, il che è di per sé un’arte. Poi ha dato ancora spettacolo perché ha mantenuto il possesso palla. E poi ha tirato dritto in porta al 19′. L’immagine della palla che colpisce la porta scozzese illustra perché quest’estate in Germania le cose potrebbero forse prendere una piega diversa e più piacevole rispetto all’inverno in Qatar. Lì, ai Mondiali del 2022, anche Musiala si è fatto strada tra gli avversari, ma quando ha tirato in porta, la palla semplicemente non ha trovato il bersaglio.
Insieme a Musiala, ha brillato Wirtz, che ha segnato il primo gol. “Florian Wirtz ha mostrato a Musiala come si fa e ha segnato il primo gol. Il fatto che i due “maghi”, come li ha definiti l’allenatore della nazionale abbiano segnato è stata una bella battuta finale in un gioco di numeri. Dopo la perdita di Aleksandar Pavlovic, 20 anni, e la successiva convocazione di Emre Can, 30 anni, la Germania ha in media la squadra più anziana del Campionato Europeo. Ma perché queste statistiche contano se i giocatori più giovani fanno sembrare l’avversario così vecchio? Wirtz e Musiala sono ora i più giovani marcatori degli Europei tedeschi. Hanno allentato facilmente le ultime catene“.