Dopo 16 minuti gli Azzurri hanno trasformato lo shock iniziale in una vittoria, dopo il gol più veloce della storia dell’Europeo si sono ripresi sorprendentemente subito
La Sueddeutsche commenta la vittoria dell’Italia all’esordio a Euro 2024 contro l’Albania. Dopo lo shock iniziale, la squadra di Spalletti ha reagito piuttosto bene. Ma lo stesso ct ammette che l’Italia spesso cade in un eccesso di confidenza che rischia di vanificare quanto di buono costruisce durante le partite.
“Gli italiani hanno subito il gol più veloce nella storia dell’Europeo contro l’Albania, ma si sono ripresi sorprendentemente subito“.
L’Italia ha dimostrato uno stile di gioco offensivo
Gli azzurri hanno vinto 2-1 contro l’Albania. Il passo falso di Dimarco non ha avuto conseguenze gravi per gli italiani, ma sarà immortalato nei libri di storia. Dopo appena 22 secondi, impossibile iniziare peggio un torneo. Ma il passo falso di Dimarco ha concesso il gol più veloce nella storia degli Europei. In ogni caso, la sua squadra non è rimasta sotto shock a lungo. Il pareggio è stato raggiunto dopo undici minuti.
Il gol di Bastoni da calcio d’angolo ristabilisce la parità, ma manca ancora qualcosa all’Italia:
Ma non bastava solo la voglia e la foga, ci voleva anche l’abilità, la qualità. Tra gli italiani nessuno sa fare più di lui: Barella, lo stratega, il giocatore di astuzia e di mentalità in egual misura. Ha segnato di contro balzo da fuori area, e dopo 16 minuti gli Azzurri hanno trasformato lo shock iniziale in una vittoria: 2-1, e così è rimasto fino alla fine, nonostante il 70% di possesso palla a tratti e qualche circolazione di palla piuttosto piacevole.
Il giudizio su Spalletti
Scrive ancora la Sueddeutsche:
Mister Spalletti si distingue per uno stile offensivo e un ritmo di gioco pulsante. Ma sa anche che un torneo come questo non funzionerà senza una rigorosa obiettività. «A volte ci piacciamo troppo», ha avvertito Spalletti: «Ci guadagniamo un vantaggio e non lo sfruttiamo. Abbiamo agito con noncuranza».
Il giorno dopo Buffon ha parlato di nuovo con i media. La sua impressione: «Spalletti guida la squadra con buon istinto, in modo simile a Marcello Lippi, allenatore campione del mondo nel 2006».