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Olimpiadi: Sinner e Musetti nel doppio maschile, confermata Errani con Paolini nel femminile

Le altre due coppie sono Bolelli-Vavassori e Cocciaretto-Bronzetti. L’Italia porta 4 azzurri nel singolare maschile, 3 azzurre nel femminile e 4 coppie.

Olimpiadi: Sinner e Musetti nel doppio maschile, confermata Errani con Paolini nel femminile
Torino 18/11/2023 - Atp Finals / foto Imago/Image Sport nella foto: Jannik Sinner ONLY ITALY

Alle Olimpiadi di Parigi, Jannik Sinner giocherà sia singolarmente, sia il doppio maschile insieme a Lorenzo Musetti.

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La squadra italiana di tennis avrà 4 azzurri nel tabellone del singolare maschile (Sinner, Musetti, Arnaldi, Darderi), 3 azzurre nel singolare femminile (Paolini, Cocciaretto, Bronzetti), 2 coppie nel doppio maschile e 2 nel doppio femminile.

Elisabetta Cocciaretto e Lucia Bronzetti sarà una delle due coppie del femminile. L’altra sarà formata da Sara Errani (torna ai Giochi Olimpici grazie al record combinato con la sua compagna) e Jasmine Paolini. Simone Bolelli e Andrea Vavassori (si era qualificato grazie al 10° posto nel ranking) l’altro doppio maschile.

Sinner numero 1 Atp dopo il Roland Garros

“Vabbè, quando mi facevano la domanda da bambino cosa avrei dovuto rispondere? Ho detto di sognare il numero uno, perché sei ragazzino, ma lo dici perché è un pensiero, non perché ci pensi veramente”. Jannik Sinner è il numero 1 del mondo, mentre l’altro numero 1 – Alcaraz s’è preso il Roland Garros e il numero 2 del ranking. Giusto per non smentirsi disinnesca un po’ della retorica che lo ha travolto in questi giorni, e dice a Repubblica: “Ho visto la finale e ho fatto fatica a vederla. Volevo esserci io, ma purtroppo non sono riuscito ad arrivare dove avrei voluto essere. Ma lo accetto, ora so dove devo migliorare, grande lezione per me”.

Essere il numero uno non cambia nulla, c’è sempre stata la responsabilità, ora è solo di un altro tipo. Io il peso della pressione l’ho sempre avuto, sin da giovane. Una pressione che ho dovuto gestire, e per questo cerco di avere intorno le persone oneste con me. L’onestà mi ha fatto accettare i momenti difficili, accettare le cose che non andavano. Ora siamo sopra la montagna, ma ce n’è un’altra da scalare, già la vediamo”.

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