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Osimhen e il suo faraonico stipendio rischiano di rimanere sullo stomaco del Napoli (Gazzetta)

Il Chelsea ha rifiutato lo scambio con Lukaku. Quel rinnovo per fissare la clausola potrebbe costare caro a De Laurentiis

Osimhen e il suo faraonico stipendio rischiano di rimanere sullo stomaco del Napoli (Gazzetta)
Ci Napoli 11/05/2024 - campionato di calcio serie A / Napoli-Bologna / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: Victor Osimhen

Osimhen piace a tanti club: Chelsea, Psg, Arsenal. Però non c’è ancora una proposta seria e il suo ingaggio rischia di diventare una spada di Damocle.

La Gazzetta dello Sport con Salvatore Malfitano scrive:

L’avventura di Giovanni Manna si apre subito con una missione non così semplice. È vero che le volontà coincidono: il giocatore è alla ricerca di una sfida più ambiziosa, possibilmente in Premier League e la società è ben lieta di registrare un’enorme plusvalenza e incassare una cifra tra i 120 e i 130 milioni di euro, come previsto dalla clausola rescissoria. (…) Per ora,” nessuno ha recapitato un’offerta ufficiale a
Castel Volturno. Il nuovo direttore sportivo ha avuto contatti con il Chelsea per provare a mettere in piedi uno scambio.

La Gazzetta scrive dello scambio con Lukaku più 80-90 milioni ma gli inglesi fin qui hanno detto no.

Osimhen, il suo ingaggio diventerebbe un problema se non venisse ceduto

Per ora, dunque, Osimhen non ha seri pretendenti. Arteta lo troverebbe perfetto per il suo Arsenal, ma tra la preferenza di un tecnico e un investimento di tale portata ce ne passa. È un profilo gradito anche al Paris-Saint-Germain.

A proposito di prolungamenti, l’accordo sottoscritto da Osimhen lo scorso Natale diventa una spada di Damocle per le strategie di Aurelio De Laurentiis. In quella circostanza il presidente aveva più che raddoppiato l’ingaggio dell’attaccante, passando da 4,5 a 10 milioni. Un valore totalmente oltre la soglia fissata per il monte stipendi, conseguenza del compromesso raggiunto con il calciatore, che da un lato ha monetizzato in maniera importante nel suo ultimo anno in azzurro e dall’altro ha accettato l’inserimento di una clausola rescissoria. Non riuscire a cederlo significherebbe tenerlo a libro paga, limitando molto i movimenti successivi e dovendo ricucire lo strappo con ambiente e spogliatoio.

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