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Sicuri che la PlayStation faccia male? Carvajal, a Londra con una valigia di giochi, ha deciso la Champions

Molti calciatori del Madrid approfittano delle poche ore di ritiro (non lo fanno mai) per giocare ai videogames. I precedenti di Scamacca e Jacobs

Sicuri che la PlayStation faccia male? Carvajal, a Londra con una valigia di giochi, ha deciso la Champions
Londra (Inghilterra) 01/06/2024 - finale Champions League / Borussia Dortmund-Real Madrid / foto Imago/Image Sport nella foto: gol Daniel Carvajal ONLY ITALY

Sicuri che la PlayStation faccia male? Carvajal, a Londra con una valigia di giochi, ha deciso la Champions

Se la rideva Carvajal quando alcuni compagni e altri dello staff del Real Madrid lo hanno visto imbarcarsi giovedì con una valigia in più. “Ma che ti sei portato?” «I giochi della PlayStation» ha risposto sorridendo». Lui come altri. Tanti calciatori papà del Real Madrid approfittano dei rarissimi ritiri del club per portarsi i giochi che magari non riescono a utilizzare quando sono a casa. È un dettaglio interessate in tempo in cui si discute molto delle energie che si sprecherebbero alla PlayStation. Se n’è parlato a proposito di Scamacca.

Ultimamente ne ha parlato anche Marcell Jacobs nell’intervista concessa a La Stampa di cui riportiamo le due domande relative alla Play.

Appassionato di playstation. Se avesse un allenatore come Spalletti che le limita il gioco come reagirebbe?

«Ci sta che il giorno della gara si eviti di stare incollati alla play, effettivamente consuma energie. Io, ammetto, l’ho fatto però distinguo i giochi: “Call of duty”, uno dei più diffusi, ti assorbe troppo. Mi è capitato di rimanerci attaccato per ore, anche con dei calciatori, on line».

Era lei a tenere sveglio Scamacca in ritiro?

«No no, figurarsi, però “Call of duty” è tanto bello quanto stressa e poi muori lì dentro e la sensazione ti resta addosso. Non va alla vigilia dei grandi appuntamenti. Io sto in una squadra play station di quattro persone in cui c’è anche il mio amico e collaboratore Andrea che mi segue dappertutto, da tempo. Si è sempre giocato nell’anno olimpico e fino al 2022. Sfide il giorno prima delle gare. E vincevo sempre, poi ho smesso con i tornei di play…».

Sta di fatto che Carvajal, come altri del Madrid, avrà trascorso qualche ora a giocare ai videogame e in campo non ne ha risentito. Anzi. Ha segnato il gol decisivo della finale. Un suo colpo di testa ha portato in vantaggio il Madrid prima del raddoppio di Vinicius e della festa finale per la quindicesima Champions alzata al cielo dal Madrid.

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