Laziali con le candele, sullo sfondo lo striscione “Liberaci dal male”. Frammenti della contestazione di ieri, erano in cinquemila
“Signore portalo via”, la macabra invocazione dei tifosi della Lazio per Lotito. Impazza sui social il video della protesta dei tifosi della Lazio ieri al Flaminio. C’è un video che li ritrae con le candele mentre cantano “Signore, portalo via”. Sullo sfondo uno striscione con la scritta “Liberaci dal male”.
Başkan Lotito’yu protesto etmek için toplanan yaklaşık 15 bin Lazio taraftarı, kilise önüne gidip mum yakarak Lotito’nun canını alması için Tanrı’ya dua etti.pic.twitter.com/v6gpciT3Cn
— De Marke Sports (@demarkesports) June 15, 2024
«Liberaci dal male», cinquemila tifosi della Lazio in piazza contro Lotito (Il Messaggero)
Ecco cosa scrive il quotidiano romano Il Messaggero della manifestazione andata in scena ieri al Flaminio contro il presidente della Lazio Claudio Lotito.
Da «Lotito libera la Lazio» a «Ladro di sogni». Da «Liberaci dal male» a «Fuori il mercante dalla Lazio». Da «S.S. Lazio patrimonio di tutti, basta speculazioni» sino alla richiesta per il figlio Enrico: «Parla con tuo padre: liberateci». E ancora: «Né prima, né ora, né mai sarai il mio presidente» e poi «Niente contro Baroni, tutto contro Lotito». Infine anche un rimando storico: «Roma ha visto cadere imperatori, papi, re. Altri tiranni cadranno. È solo questione di tempo».
Mai vista una contestazione tanto numerosa
Che il clima fosse incandescente dopo gli ultimi sviluppi in casa Lazio c’erano pochi dubbi, ma ieri la tifoseria biancoceleste è tornata a farsi sentire come non accadeva da tempo. L’ultima volta era stata a febbraio 2022, a metà della prima stagione di Sarri per intenderci, ma con una portata completamente differente. I sostenitori che si sono presentati ieri fuori la Curva Nord dello stadio Flaminio erano tanti, non più le centinaia di oltre due anni fa, ma più di cinquemila. Un qualcosa mai visto durante l’era Lotito: migliaia di voci unite per manifestare in maniera pacifica il proprio dissenso verso la dirigenza.
«La manifestazione non è contro il nuovo allenatore, Marco Baroni, che non sa nemmeno dov’è il supermercato accanto alla sua futura casa». Quattro ore intense di protesta che però in serata non cambiano il pensiero di Lotito: «Non mi interessa, tanto sono sempre i soliti a contestarmi». Non c’era nessun dubbio.
Lazio, la Curva Nord: “Non accettiamo questa gestione mediocre, la Lazio è ostaggio di Lotito”
La Curva Nord laziale contro Lotito. I tifosi biancocelesti non hanno gradito la gestione societaria da parte del presidente. Prima le dimissioni di Tudor, poi l’arrivo praticamente certo di Baroni. La Curva Nord non ci sta e si aggrega alla marea di contestazioni che i tifosi stanno rivolgendo contro le proprie squadre in questo periodo.
Ecco cosa si legge nel comunicato:
“Siamo arrivati al culmine di questo teatrino! I tifosi della Lazio, per amore e solo per amore di essa, non accettano un ridimensionamento di nessun genere! In un calcio dove tutte le società si responsabilizzano e puntano a una crescita a 360 gradi, la nostra Lazio si trova ostaggio di una gestione volta unicamente ad esaudire gli interessi personali di Claudio Lotito.
Non accettiamo questa gestione mediocre e, come difensori della Nostra Lazio, abbiamo il dovere di prendere posizione, noi, come tutti i tifosi stanchi di questa dittatura, abbiamo il dovere di presenziare e dimostrare pacificamente tutto il nostro dissenso.
Tutti avrete finalmente modo di dare concretezza alle migliaia e migliaia di critiche che hanno riempito i social in questo periodo, tutti avrete modo di dimostrare il dissenso con la vostra presenza verso questa gestione provinciale che nessuno di noi si merita, che la città non si merita.
Tenetevi pronti per dare vita alla più grande manifestazione di dissenso mai avvenuta nell’ambiente sportivo romano. Non prendete impegni per il prossimo weekend…“.