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Tamberi, in un mondo sportivo serio e noioso, è l’uomo più carismatico in pantaloncini corti (Times)

Non c’è nessuno come lui, ricorda il genio di Valentino Rossi. Il quotidiano racconta anche la paura di ritornare a gareggiare dopo l’infortunio alla caviglia

Tamberi, in un mondo sportivo serio e noioso, è l’uomo più carismatico in pantaloncini corti (Times)
Italy's Gianmarco Tamberi celebrates after winning the men's high jump final during the European Athletics Championships at the Olympic stadium in Rome on June 11, 2024. (Photo by Andreas SOLARO / AFP)

Il Times parla di Gianmarco Tamberi. Un atleta e un volto che “non si dimenticano facilmente“. “In un mondo sportivo schiavo della sua stessa serietà, l’italiano è probabilmente l’uomo più carismatico in pantaloncini corti“. Il quotidiano inglese ne parla come di una rockstar con mezza barba e un repertorio di scherzi infinito.

Tamberi sa come rendere vivace uno sport noioso come il salto in alto

Martedì allo Stadio Olimpico di Roma sono andati in scena gli Europei di atletica. “A differenza delle altre sere, c’era una grande folla. Erano lì per vedere Tamberi“.

Il salto in alto può sembrare un po’ noioso a volte, ma Tamberi sa come ravvivarlo. Da qui il volto mezzo rasato. «È diventato il mio marchio di fabbrica», ha detto il trentaduenne della sua strana barba. «Mi piace intrattenere la folla»”.

Il racconto dell’ennesimo coup de théâtre:

Ha fatto qualcosa che non accade nel salto in alto e ha alzato un braccio per zittire l’intera folla. Tra loro c’era anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Si è lanciato e alla fine ha vinto il suo terzo titolo europeo con un salto record di 2,37 m. Aveva manipolato la folla, l’aveva condotta in uno stato di frenesia, ma era solo all’inizio. Dopo aver vinto il titolo, ha finto un infortunio alla caviglia ed è crollato a terra in apparente agonia. Si è stretto la caviglia, la folla era con il fiato sospeso. Poi, con un abile gioco di prestigio, si è tolto la scarpa e l’ha mostrata alla telecamera ravvicinata. Sono cadute circa 50 piccole molle“.

Potrebbe non esserci nessuno come lui nello sport“, scrive il Times.

Al Times, l’italiano ricorda “un altro sportivo italiano. Valentino Rossi, il nove volte campione del mondo di motociclismo, era solito escogitare acrobazie post-gara“.

La finale olimpica a Tokyo di tre anni fa

Tamberi e Barshim erano in parità. Un funzionario ha chiesto la loro disponibilità a uno spareggio, ma Barshim ha chiesto: «Possiamo avere due ori?» Era possibile. Barshim ha guardato il suo vecchio amico e ha sorriso. Tamberi gli ha stretto la mano e gli è saltato addosso“.

In Giappone aveva portato con se il gesso con scritto “Road to Tokyo”. “Lo porta con sé dal 2016, quando una caviglia rotta gli ha fatto perdere le Olimpiadi“.

Prima di tornare a gareggiare dopo il grave infortunio, Tamberi ha vissuto momenti molto difficili:

Aveva paura di saltare dopo l’infortunio. Barshim andò a trovarlo nel suo hotel. Tamberi si rifiutò di farlo entrare, ma Barshim si rifiutò di andarsene, urlando: «Gimbo, voglio parlarti». Tamberi lo fece entrare e scoppiò in lacrime mentre Barshim gli diceva di non affrettare il rientro. Ciò ispirò Tamberi a iscriversi a una gara in maniera anonima a Budapest. Chiese di non mettere il suo nome sulla lista dei partecipante, non lo disse nemmeno al suo allenatore o alla sua famiglia. Totale anonimato. «Quel giorno ho ricominciato a vivere», ha detto. Quando Barshim ha subito lo stesso infortunio, Tamberi lo ha aiutato a superarlo“.

Il salto in alto olimpico potrebbe non essere fra le priorità per l’estate sportiva, ma Gimbo deve essere guardato“.

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