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The Athletic “sgama” la Spagna: l’addio al possesso palla è un bluff, i giornali aiutano De la Fuente

“Prima della Croazia avevano un possesso del 68%, e tornerà così. Il tiki-taka era diventata una maledizione: gli fa gioco che si parli di cambio di stile”

The Athletic “sgama” la Spagna: l’addio al possesso palla è un bluff, i giornali aiutano De la Fuente
Enschede (Olanda) 15/06/2023 - Nations League / Spagna-Italia / foto Image Sport nella foto: Luis De La Fuente

Prima di diventare un titolo al contrario, il possesso palla della Spagna era in serie “vincente” da 136 partite. 16 anni che la Spagna chiudeva partite con una percentuale di possesso superiore all’avversario. Poi è arrivata la vittoria sulla Croazia col suo 53% ed è cambiato tutto. Soprattutto sui giornali. Perché la sensazione è che proprio non vedevano l’ora di suonarsela e di cantarsela con un nuovo spartito: la nuova era delle Furie rosse verticali, e tutta la retorica annessa. E se invece fosse tutto un bluff?

E’ la teoria di The Athletic-New York Times (e anche un po’ dell’Equipe e di chi insomma non si ferma alla prima statistica diversa). “Molti dentro e fuori il campo spagnolo hanno celebrato la perdita del possesso palla a favore della Croazia come la modernizzazione attesa da tempo di uno stile di gioco obsoleto e sempre più impopolare”. Come “l’alba di una nuova era per la Spagna, più pericolosa e con maggiori probabilità di vincere il torneo. Alcuni dicono che l’era del tiki-taka è finalmente finita”.

“Quella statistica non è stata l’unica vinta dalla Croazia nei 90 minuti. La squadra di Zlatko Dalic ha effettuato più tiri (16, cinque in porta) della Spagna (11, cinque in porta). Hanno superato i gol attesi (xG) di 2,38 a 2,01, aiutati dal rigore concesso nel finale dalla Spagna dopo un pasticcio difensivo che ha coinvolto il portiere Unai Simon e Rodri”.

The Athletic scrive in sintesi che il tiki-taka era diventata una dannazione per la Spagna, con “alcune scene strane negli ultimi anni. Nel settembre 2013, i tifosi e gli esperti del Barça criticarono pesantemente l’allora allenatore Gerardo Martino per aver perso nel possesso palla contro il Rayo Vallecano, nonostante avessero vinto 4-0”. “Ma tutti nella nazionale spagnola sanno bene che dominare il possesso palla facendosi eliminare i tornei non è una cosa gradita a nessuno. De la Fuente e i suoi giocatori vogliono evitare che ciò accada di nuovo e sanno che parlare pubblicamente del cambio di stile gli fa bene. Nessuno dovrebbe lasciarsi trasportare troppo, però, dato che la Spagna è ancora piena di giocatori di palla, soprattutto i tre di centrocampo Rodri, Fabian e Pedri”.

La Spagna aveva una media di possesso palla del 68% nelle partite con De la Fuente prima di sabato, anche se ha aggiunto nuove ali e ha parlato di un approccio diverso. Potrebbero avere più palla contro l’Italia e probabilmente vinceranno il possesso palla anche contro l’Albania lunedì”.

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