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Zverev “vince” anche in tribunale: paga la ex e archivia il processo per violenza

Con un accordo extragiudiziale archiviato il processo per le presunte violenze inflitte all’ex compagna, Brenda Patea

Zverev “vince” anche in tribunale: paga la ex e archivia il processo per violenza
Germany's Alexander Zverev returns the ball to Italy's Jannik Sinner during the US Open tennis tournament men's singles round of 16 match at the USTA Billie Jean King National Tennis Center in New York City, on September 4, 2023. (Photo by COREY SIPKIN / AFP)

Alexander Zverev vince la partita in tribunale in contumacia, mentre è in semifinale al Roland Garros.  Un tribunale di Berlino ha archiviato il processo nei confronti del tennista tedesco per le presunte violenze inflitte all’ex compagna, Brenda Patea. I legali di Zverev hanno evitato il processo chiudendo un accordo extragiudiziale tra le parti, di cui non sono stati comunicati i dettagli.

Il processo era iniziato la scorsa settimana proprio in concomitanza con lo Slam francese. Oggi Zverev si giocherà l’accesso alla finale contro Ruud.

Zverev era stato accusato di violenze domestiche dalla modella e influencer Patea, che in particolare aveva detto che il tennista era arrivato a spingerla contro un muro stringendole le mani al collo in un litigio nel maggio del 2020. Zverev ha sempre respinto ogni accusa.

Scriveva il Guardian:

Mentre il numero 4 del mondo gareggia al Roland Garros a Parigi, i suoi avvocati stanno combattendo il suo caso in tribunale, dopo che a ottobre gli era stato comminato una multa di 450.000 euro per il presunto tentativo di strangolare Brenda Patea, la sua allora compagna e madre di sua figlia di tre anni, Mayla.

La corte ha ascoltato dal pubblico ministero come, «dopo un’accesa discussione» in un appartamento di Berlino nel maggio 2020, Zverev avrebbe spinto Patea contro un muro e l’avrebbe strangolata con entrambe le mani. Patea aveva difficoltà a deglutire e respirare e soffriva di mal di gola per diversi giorni, ha detto alla corte.

Il principale avvocato difensore di Zverev, Alfred Dierlamm, ha detto alla corte che le accuse erano «infondate e contraddittorie».

Zverev non è tenuto a comparire in tribunale in questa fase. L’apertura della prova coincide con l’ Open di Francia , iniziato il 26 maggio e che proseguirà fino al 9 giugno. Il processo durerà fino alle date dei campionati di Wimbledon e si concluderà poco prima dell’inizio delle Olimpiadi di Parigi. Prima del processo, il 27enne ha detto che non si sarebbe lasciato distrarre dal procedimento e che avrebbe «mantenuto la mente lucida». «Credo nel sistema tedesco. Anch’io credo nella verità. So cosa ho fatto, so cosa non ho fatto. Questo è, alla fine, quello che verrà fuori, e devo avere fiducia in questo», ha detto la settimana scorsa.

Non è la prima volta per il campione tedesco

Zverev ha già affrontato un’accusa del genere. Nel gennaio 2023 però il caso si risolse in un nulla di fatto per mancanza di prove.

Zverev aveva già affrontato accuse di abusi domestici contro una collega tennista, la sua ex fidanzata Olya Sharypova. Ma l’Association of Tennis Professionals, l’organizzazione responsabile del tour maschile, ha interrotto la propria indagine sulle accuse nel gennaio 2023, dopo più di due anni, a causa di prove insufficienti“.

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