Nella trattativa con Sainz l’aspetto economico non è stato fondamentale, altrimenti avrebbe accettato l’offerta della Sauber.
La Gazzetta spinge su Sainz. Lo spagnolo avrebbe trovato l’accordo con l’Alpine. Determinante nella trattativa è stato Flavio Briatore, nuovo super consulente del box francese. Lo spagnolo non ha ancora un sedile per la prossima stagione dopo che la Ferrari lo ha scaricato per Hamilton. Su Carlos c’erano Williams e Sauber, lui sperava nella Red Bull o nella Mercedes. A sparigliare le carte è arrivato Briatore.
Briatore, consulente Alpine, avrebbe convinto Sainz
Ma poi è arrivato Flavio Briatore, nel ruolo di nuovo super consulente della Alpine, a scombinare tutte le carte in tavola inserendosi nelle trattive con un progetto che avrebbe convinto Carlos a trasferirsi nel team francese per le prossime stagioni.
Nella trattativa con Sainz l’aspetto economico non è stato fondamentale. Se Carlos avesse pensato solo ai soldi avrebbe accettato l’offerta della Sauber, che aveva messo sul piatto un contratto triennale per una cifra superiore a quella che lo spagnolo percepisce ora alla Ferrari (circa 12 milioni di euro a stagione), in vista dell’ingresso in F.1 dell’Audi dal 2026.
Il fattore Briatore ha fatto la differenza, con le relative garanzie tecniche. Non a caso, c’è stato anche il rinnovo di Pierre Gasly con un contratto pluriennale. Lui e Sainz formeranno una coppia solida e veloce. In quanto alla Alpine, adesso sembrano esserci i presupposti perché resti in F.1 con una prospettiva di lungo termine, scacciando le voci di cessione del team che c’erano fino a poche settimane fa.
La proposta di Briatore (Repubblica)
In Spagna la Ferrari ancora fuori dal podio. Non solo vanno meglio McLaren e Marcedes (oltre all’ovvia Red Bull) ma tra i piloti in rosso volano scintille. Un contato tra le due monoposto del Cavallino a inizio gara che compromette la gara in Catalogna. Sainz corre ormai da separato in casa e non ci sta più a fare lo scudiero di Leclerc. Ancora indeciso sul suo futuro, allo spagnolo sarebbe arrivata la proposta di Briatore, entrato nuovamente nel Circus come consigliere del presidente dell’Alpine (ex Renault). Lo scrive Repubblica.
Sainz “è stato a lungo indeciso su dove andare dall’anno prossimo, pensando anche al fatto se accettare un progetto a breve termine o scommettere su piani futuri e incerti. Diverse le opzioni sul tavolo, alcune chiuse (Red Bull) altre forse mai davvero in ballo (Mercedes e Aston). Le ultime strade sembravano essere Audi e Williams, con gli inglesi in pole position. Ma le ultimissime, proprio da Barcellona, potrebbero cambiare d’un colpo lo scenario: l’Alpine, che ha appena annunciato Flavio Briatore come consigliere personale del presidente, Luca de Meo, e che ha chiuso a punti la gara con Gasly 9 e Ocon 10, gli avrebbe fatto una proposta”.
