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Conte è il Rudolph Giuliani del Napoli. La tolleranza zero ha coinvolto anche Edo De Laurentiis

Allenamenti aperti solo in parte e nessuno sa quando vengono aperti i cancelli. Zero persone a bordo campo e famiglia presidenziale lontana dagli spogliatoi

Conte è il Rudolph Giuliani del Napoli. La tolleranza zero ha coinvolto anche Edo De Laurentiis
Antonio Conte, foto SSC Napoli

Conte è il Rudolph Giuliani del Napoli. La tolleranza zero ha coinvolto anche Edo De Laurentiis

Dimaro. Qualcosa è cambiato? Molto più di qualcosa. Antonio Conte ha stravolto il Napoli da tanti punti di vista. Di molti aspetti abbiamo già parlato. Anche a Dimaro il tecnico salentino ha stravolto abitudini e programmi. Non è affatto vero che i tifosi possono assistere a tutti gli allenamenti del Napoli. I tifosi assistono alla parte ornamentale degli allenamenti. Giustamente. Gli allenamenti sono divisi in due parti. La parte seria, tattica, è ovviamente segreta. E si svolge con gli spalti chiusi e nessuno a bordo campo. N-E-S-S-U-N-O. Che per Dimaro non è una rivoluzione copernicana, di più. Dopodiché comincia lo show, la parte non diciamo superflua, ma quella che può essere svolta sotto gli occhi dei tifosi. E allora cancelli aperti. E nessuno protesta. Per essere chiari: nessuno sa quando vengano aperti cancelli, i tifosi sono nel piazzale ad aspettare. Silenziosi ed obbedienti. Tutti hanno sposato la linea della disciplina e della tolleranza zero. Serve per una stagione diversa da quella dello scorso anno? Allora va bene. I tifosi del Napoli accettano senza fiatare.

Conte ha fatto fuori pure i vip a bordo campo

A bordo campo a Dimaro è stata finalmente fatta fuori quella incarrettata di presunti vip che assistevano agli allenamenti potendo fregiarsi di posizioni privilegiate. Non solo ma Conte ha provato a resistere anche ai biglietti degli sponsor, ossia alla presenza di persone segnalate dagli sponsor per stare a bordo campo. Conte ha malvolentieri accettato ma vuole controllare personalmente le autorizzazioni. Non si fida.

Infine spicca l’assenza di Edo De Laurentiis vicepresidente del Napoli che al momento non si è ancora visto. Nel nuovo corso voluto da Antonio Conte il passo indietro non deve riguardare solo il padre. Nello spogliatoio e nelle vicinanze dello spogliatoio non entra nessun altro rispetto a Rudolph Antonio Conte e ai suoi collaboratori. Pare che il tecnico salentino sia stato molto chiaro. E l’assenza di Edo è stata notata. Della famiglia per ora ha resistito il solo genero di Aurelio De Laurentiis – Antonio Sinicropi – che continua a seguire il gruppo anche se il suo ruolo non è nemmeno lontanamente paragonabile a quello di Edo che all’epoca fu protagonista anche dell’ammutinamento.

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