ilNapolista

De La Fuente: «Domani è solo un’altra partita, dobbiamo abbassare la tensione e lasciare che si divertano»

In conferenza: «Come limitare l’intesa tra Kroos e Musiala? Avevamo pensato di fasciargli i piedi, ma non so se la Uefa ce lo permetterà»

De La Fuente: «Domani è solo un’altra partita, dobbiamo abbassare la tensione e lasciare che si divertano»
Enschede (Olanda) 15/06/2023 - Nations League / Spagna-Italia / foto Image Sport nella foto: Luis De La Fuente

Domani si giocano i primi quarti di finale di Euro 2024. Germania e Spagna è come una finale anticipata. Luis De La Fuente, ct della Spagna, presenta in conferenza stampa la sfida di domani. Le sue parole riportate da Marca.

De La Fuente: «Come limitare Kroos e Musiala? Avevamo pensato di fasciargli i piedi»

«La Germania ci rispetta come noi rispettiamo loro. Ho pochissima preoccupazione per le loro dichiarazioni. Giocheremo una partita ad armi pari, potrebbe essere una finale».

L’approccio alla partita:
«Loro partono sempre forte. Cercheremo di rispondere allo stesso modo. La cosa migliore è difenderci con un attacco migliore. Giochiamo contro un avversario con un’idea simile alla nostra. Chi riesce a sbagliare meno ha maggiori possibilità di vincere la partita».

De La Fuente tiene conto anche dei diffidati:
«Ci prepariamo per tutto. Quelle sono un’altra parte del gioco. Pensando a tutto, è una responsabilità avere tutti gli aspetti sotto controllo».

De La Fuente su Dani Olmo:
«Vedremo se partirà titolare… Non lo dico. Vi garantisco che Dani è molto preparato. Dani e Grimaldo ci raccontano le loro esperienze nel calcio tedesco».

Incide il fattore campo?
«A questi livelli il fattore campo incide poco. Non ci faremo intimorire dal trovare un ambiente più ostile. A volte questo fattore va a sfavore della squadra di casa. Abbiamo un buon gioco e tanto potenziale».

Su Musiala e Wirtz:
«Sono molto più di due giocatori. Fanno parte di quei quattro giocatori più talentuosi (Musiala, Wirtz, Lamine e Nico), ma dipendono dalla squadra. Questi individui risaltano molto di più in una buona squadra».

Cosa sarà più decisivo?
«Credo che la forza di una squadra sia pensare a fare bene le proprie cose. Non possiamo pensare che la Germania fallisca. Abbiamo il 50% di chance, c’è tanto equilibrio, ma vince una sola e vedremo chi sarà».

«La cosa più importante è essere quello che sei. Non possiamo cambiare la nostra vita quotidiana. Siamo sempre così. Il carattere spagnolo ci invita a vedere la vita in un modo diverso. Domani combatteremo con tutta la professionalità e la forza»

L’influenza di Toni Kroos:
«Kroos è un fuori classe. Un calciatore di livello mondiale. Il calcio non lascia questi giocatori, loro lasciano il calcio. La fiducia che trasmette è contagiosa, è stato molto positivo per la Germania. È un peccato che voglia lasciare il calcio perché mi piacerebbe continuare a vederlo giocare».

Ancora sulla Germania:
«Stiamo ricevendo tanti complimenti da loro, vediamo se pensano che la partita di domani sia molto equilibrata. La Germania si distingue per essere una squadra molto solida ed equilibrata, con individualità importanti… sono stati avversari in una finale degli Europei o dei Mondiali. Ma noi abbiamo una grande squadra».

Vincere domani significa essere favorito per vincere l’Euro?
«No. Ci sono altre squadre molto forti. Chi passa qui se lo meriterà. Ci consideriamo forti e con il potenziale per lottare per tutto. Siamo molto emozionati».

Oggi i tifosi elogiano De La Fuente:
«Sono ancora la stessa persona oggi di un mese fa. Mi preoccupo di ciò che controllo, ovvero il lavoro. La versione che hanno fuori di me non mi preoccupa affatto».

Cosa dirà De La Fuente domani prima della partita?
«Siamo giocatori di calcio e giocheremo a calcio. È solo un’altra partita. Dobbiamo rimuovere la tensione e il dramma e lasciare che si divertano».

Come limitare l’intesa tra Kroos e Musiala?
«Avevamo pensato di fasciargli i piedi, ma non so se la Uefa ce lo permetterà. Le statistiche a volte non portano alcun vantaggio. Cercheremo di assicurarci che non riceva la palla facilmente e di limitare le sue opzioni di passaggio. Stare molto vicini aiuta».

Ha detto che la Spagna è migliore della Germania:
«Non ho mai detto che abbiamo una squadra migliore della Germania. Noi abbiamo un’ottima squadra. Proprio come loro. Non cambio nessun giocatore tedesco con uno dei miei. Non lo cambio con nessuno. Sono i migliori al mondo»

Che sensazioni stai respirando?
«Siamo molto preparati. Con una grande mentalità. L’ambiente è fantastico. Cercheremo di responsabilizzarli in questo processo di crescita e di formazione. Ma i ragazzi hanno potenzialità e condizioni per assorbire tutto, per questo sono così bravi».

ilnapolista © riproduzione riservata