Il gruppo di estrema destra è vietato in Austria. Nel 2019 festeggiò un gol mimando il saluto militare in sostegno dell’invasione turca in Siria

Merih Demiral, difensore turco autore di una doppietta agli ottavi di Euro 2024 contro l’Austria, è ora sotto la lente della Uefa per una esultanza sospetta. Secondo quanto riporta il Guardian, il giocatore ex Atalanta e Juventus, ha festeggiato il suo secondo gol mimando il saluto dei “Lupi Grigi” (Grey Wolves), un gruppo nazionalista estremista di destra vietato in Austria.
Demiral potrebbe essere squalificato e saltare i quarti di finale contro l’Olanda in programma sabato. Il difensore turco non è nuovo a uscite di questo tipo. Nel 2019 fu pizzicato insieme a Dybala. In quel caso i due festeggiarono un gol mimando il saluto militare. Era un segno di “solidarietà” ai militari turchi impegnati dallo scorso 9 ottobre nell’invasione della Siria del NordEst, il Rojava, una zona occupata dall’etnia curda
La dichiarazione della Uefa su Demiral
La Uefa ha rilasciato una nota:
“È stata aperta un’indagine ai sensi dell’articolo 31(4) del Regolamento disciplinare Uefa in relazione al presunto comportamento inappropriato del giocatore della Federazione calcistica turca, Merih Demiral. Ulteriori informazioni in merito a questa questione saranno rese disponibili a tempo debito“.
Dopo la partita, Demiral si è difeso:
«Avevo in mente un’esultanza specifica, qualcosa di collegato alla mia identità turca. Sono incredibilmente orgoglioso di essere turco e ho sentito profondamente quell’orgoglio dopo aver segnato. Volevo esprimerlo e sono molto felice di averlo fatto». “Demiral – scrive il Guardian – ha spiegato di aver visto i tifosi fare quel gesto sugli spalti e di averlo replicato per unirsi a loro. Se confermato, la Uefa potrebbe anche avviare un’indagine sulla condotta dei tifosi“.
I Lupi Grigi stanno diventando un caso in Germania
Non è la prima segnalazione di questo tipo a Euro 2024. In Germania sta diventando un caso. Tra le polemiche dei partiti, “il ministro degli interni del paese, Nancy Faeser, ha condannato le azioni di Demiral in un post su X: «I simboli degli estremisti di destra turchi non hanno posto nei nostri stadi. Usare il campionato europeo di calcio come piattaforma per il razzismo è completamente inaccettabile. Ci aspettiamo che la Uefa indaghi sul caso e prenda in considerazione delle sanzioni»“.
Adesso la Uefa potrebbe decidere di squalificare Demiral o di multarlo. Nel 2018 la Fifa, ricorda il Guardian, ha multato i giocatori svizzeri Granit Xhaka e Xherdan Shaqiri per aver mimato “l’aquila” durante una partita del Mondiale contro la Serbia. “La Uefa è stata molto più dura con il giornalista kosovaro Arlind Sadiku quando ha fatto un gesto simile durante una trasmissione della partita della Serbia contro l’Inghilterra il mese scorso, ritirandogli l’accredito per il torneo“.