A casa sua ottiene la vittoria numero 104. Sul podio anche Verstappen e Norris. Sainz quinto e Leclerc quattordicesimo, fuori dai punti
Formula 1, Hamilton torna alla vittoria a Silverstone. La numero 1014 in carriera. L’ultima vittoria risaliva a dicembre 2021. Vince con la Mercedes che gli ha regalato tante soddisfazioni nella sua carriera e che sembra essersi ripresa dopo aver iniziato male l’anno, a differenza della Ferrari che è partita bene e adesso fatica a stare dietro ai top team. Sul podio con Hamilton sono saliti Verstappen e Norris. Sainz è arrivato quinto, Leclerc quattordicesimo fuori dalla zona punti. Ennesimo gran premio dove la Ferrari ha dimostrato di aver fatto passi indietro.
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— Formula 1 (@F1) July 7, 2024
L‘intervista di Hamilton a Gq
Hamilton si racconta in una lunga intervista a Gq, dove parla del suo ingresso nel mondo della Formula 1 e anche dei suoi interessi al di fuori del motorsport.
Hamilton parte dall’esordio nel mondo delle corse.
«Ero l’unico ragazzo nero sul circuito e avevo difficoltà a scuola, così la mia principale motivazione è stata quella di essere preso in considerazione: “Se vinco la gara, riceverò l’accettazione e un posto nel mondo”».
Poi l’arrivo in Formula 1
«Quando sono entrato in Formula 1 mi sono dovuto preoccupare fin dalla sveglia solo di allenarmi, correre, correre, correre e nient’altro. Non c’è spazio per il resto. Però mi sono reso conto che lavorare e basta non dà la felicità: bisogna trovare un equilibrio nella vita. È stato così che ho scoperto di essere, in realtà, abbastanza infelice».
«Mancava qualcosa, c’era molto di più in me. Ed è stato pazzesco, perché pensavo: “Corro in Formula 1, ho raggiunto il mio sogno, mi trovo dove ho sempre voluto essere, sono al top, sto lottando per il campionato. Ma non…”. Non mi divertivo».
«Il mondo delle corse è un po’ come vivere in una palla di vetro con la neve. Al di fuori esistono tante altre cose che non c’è il tempo di esplorare. Se si va in ufficio tutti i giorni e si fa lo stesso lavoro ogni giorno, alla fine ci si spegne. Devi trovare qualcosa di diverso dal solito che possa aiutarti a mantenere viva la tua mente». Ed è per questo che il sette volte campione del mondo ha iniziato a dedicarsi anche ad altro, come musica e moda.