«Ho sentito Conte. Victor se andasse via, perderebbe un’occasione. Il nuovo Giaccherini? Dico Cheddira, si allena con il fuoco negli occhi»

Giaccherini intervistato dal Corriere dello Sport. Tema dell’intervista ovviamente Antonio Conte e il suo Napoli.
«Sì, l’ho sentito da poco ed è sempre un piacere. Alla prima sosta andrò a trovarlo, voglio osservare il suo lavoro e le novità. Da lui c’è sempre da imparare».
«Il Napoli s’è tutelato prendendo Conte, l’unico allenatore in grado di accorciare il gap con l’Inter in questo momento. Dico Inter perché a mio avviso resta la squadra da battere».
Senza girarci intorno: secondo lei il Napoli può lottare per lo scudetto?
«Conte può fare tanto per la squadra, ma servono anche i giocatori. Il Napoli è competitivo negli undici di base, ma ha ancora bisogno di qualche rinforzo per diventare più completo. Va bene il lavoro dell’allenatore, ma occorrono la stessa qualità e profondità di rose come quella dell’Inter».
Suggerimenti ai calciatori del Napoli?
«Devono avere pazienza, nonostante sia difficile accettare lo stress fisico ed emotivo di un lavoro atletico e tattico così intenso. Conte a volte ti porta fuori giri, ma se hai pazienza la domenica ti diverti e ottieni risultati. Tra l’altro coinvolge tutti a livello personale: bisogna credere in lui. E in Oriali: competente, umano, professionale. Figura chiave».
Giaccherini punterebbe sulla permanenza di Osimhen
Torniamo su Osimhen. E aggiungiamo Lukaku: chi preferisce?
«Romelu ha fatto cose super con Conte, è un gran centravanti, ma oggi mi terrei Osi. Pochi in Europa come lui: fa reparto da solo, corre dietro agli altri. Certo l’anno scorso non era al top fisicamente e psicologicamente, ma se ci fossero le condizioni per restare… Se andasse via perderebbe un’occasione: con Conte potremmo rivedere la magica coppia con Kvara».
Chi può essere il Giaccherini del Napoli?
«Direi Cheddira: ha grandi potenzialità, è tenace, si allena con il fuoco negli occhi. Conte mi volle alla Juve anche contro le idee della società, mentre lui era già di proprietà, ma potrebbe seguire un po’ il mio percorso».