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Guler piangeva dopo gli allenamenti e si disperava in panchina. Ora è il leader della Turchia (Relevo)

Ha vissuto un anno difficile al Real con il poco minutaggio accumulato ma ha lavorato sodo, anche in palestra. Ora a 19 anni porta sulle spalle la Turchia

Guler piangeva dopo gli allenamenti e si disperava in panchina. Ora è il leader della Turchia (Relevo)
Mg Dortmund (Germania) 18/06/2024 - Euro 2024 / Turchia-Georgia / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: esultanza gol gol Arda Guler

Gli Europei stanno dimostrando che Arda Guler è il “talento generazionale che si aspettavano al Real Madrid” .

Relevo scrive dei momenti difficoltà che Guler ha vissuto in panchina al Real e il “riscatto” che gli sta dando l’Europeo.

Scrive il sito spagnolo:

“Il ragazzino tira fuori la sua versione migliore e, nella prima partita della Turchia nella fase a eliminazione diretta, è emerso come il leader della squadra. Dalle sue scarpette sono nati i due gol che sono serviti ad eliminare l’Austria (1-2) e ha comandato calcisticamente ed emotivamente il gioco della squadra di Montella a soli 19 anni”.

Virale il gesto che ha fatto durante la partita: “Al 59° minuto ha battuto un corner che ha portato al 2-0 per la sua squadra. Dopo aver ricevuto insulti e qualche oggetto lanciato dagli spalti, Arda si è girato, ha guardato gli spalti e si è indicato l’orecchio, come a dire ‘non vi sento’. Una versione mai vista prima in un ragazzo simpatico e che si spiega guardando indietro al suo ultimo anno“.

Guler, l’anno difficile al Real

Il suo anno al Real Madrid non è stato semplice.

Lui stesso ha ammesso di aver vissuto alcuni dei momenti peggiori della sua breve carriera da quando è arrivato a Madrid. Un giocatore abituato a brillare in campo, non ha quasi mai avuto minuti a disposizione contro giocatori del calibro di Kroos, Modric, Valverde, Bellingham o Camavinga. Piangeva dopo gli allenamenti e si disperava sulle panchine della Liga. Ma a Valdebebas dicono che questo lo ha reso più forte. Più maturo, perché ora sta dimostrando di avere un intero Paese sulle spalle. Arda, che ha sempre avuto carattere, ora lo sta facendo emergere nella sua trasformazione in uno dei cattivi del Campionato Europeo. Da ragazzo di talento a uomo da battere“.

La sua trasformazione è dovuta anche al lavoro che ha fatto per migliorare il suo fisico. “Ore e ore di lavoro in palestra, sia alla Ciudad Deportiva che a casa. Lo staff tecnico e i preparatori fisici del Real Madrid sapevano che per il suo miglioramento definitivo sarebbe servito l’aumento della forza, e così è stato. Le foto non ingannano”.

La Turchia si è ripresa la sua rivincita sull’Austria e Guler è diventato un leader per il suo Paese:

“Ma al di là del club, la Turchia ha dovuto affrontare una rivincita personale contro l’Austria. A marzo, la squadra di Ragnick li aveva battuti in amichevole (6-1). Questo si aggiunge al fatto che, prima della partita, alcuni tifosi austriaci avevano denigrato il livello dei giocatori turchi.

Di conseguenza, Güler e tutta la squadra sono entrati in campo molto motivati. Si sono ritrovati con un gol al primo minuto e hanno dimostrato carattere per eliminare quella che sembrava essere una delle rivelazioni di questo Campionato Europeo. Arda ha comandato quella che per loro è stata una battaglia piena di tensione, in cui il talento di un ragazzo che è già un leader del suo Paese ha fatto pendere l’ago della bilancia”.

 

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