De Sciglio e Huijsen nemmeno convocati per il ritiro in Germania. Il pugno duro di Giuntoli sta creando tensioni
La Juventus degli scontenti: Szczesny è il terzo portiere, le spine McKennie e Chiesa (Corsport).
Ecco cosa scrive il Corriere dello Sport sulla gestione di Giuntoli e Thiago Motta:
Usare il pugno duro ha le sue controindicazioni. La Juventus vive in equilibrio precario fra il repulisti in corso – e nemmeno negato dalla dirigenza – e possibili scenari da Far West. Il mezzogiorno di fuoco non è ancora arrivato e non è detto debba andare in scena, ma la tensione si respira. Non è un caso che in Germania ci sia una squadra mutilata, ridotta ai minimi termini, quasi improvvisata.
La fronda di scontenti esiste, neanche tanto velata. De Sciglio è uscito allo scoperto dopo la mancata chiamata per il ritiro presso l’Adidas HQ di Herzogenaurach. (…) È la cartina tornasole di come il club stia mettendo una distanza con i propri tesserati indesiderati, che costano molto e che possono essere ceduti senza particolari problemi.
La Juventus e il caso Szczesny
A proposito di (…) non felici, c’è poi la situazione di Wojciech Szczesny. Negli scorsi mesi si è sempre detto orgoglioso di essere rimasto alla Juventus – l’anno scorso non ha preso in considerazione un trasferimento al Bayern Monaco perché si trova bene a Torino – e che non avrebbe nessuna intenzione di andare in Arabia Saudita. (…) L’approdo di Di Gregorio, acquistato praticamente subito e in anticipo sullo stupore di chiunque, lo porta a essere una riserva. Non come secondo portiere, per quello c’è Perin, ma addirittura terza opzione. Il resto lo fa l’ingaggio netto da oltre 6 milioni, perché i bianconeri se lo risparmierebbero volentieri, cedendolo anche gratis a chiunque possa offrirgli una porta da difendere.
Infine Huijsen (…) neanche convocato per il ritiro in Germania, quasi a mettergli fretta per prendere una decisione in direzione Stoccarda.
A vari livelli non sprizzano di gioia McKennie, che ha rifiutato l’Aston Villa chiedendo una buonuscita, così come Chiesa