La Juve vuole altri tre innesti. Le prime scelte: Jean-Clair Todibo in difesa, Koopmeiners a centrocampo e un jolly per l’attacco come Raspadori

Ieri la presentazione di Thiago Motta come nuovo allenatore della Juventus. Al suo fianco anche il direttore sportivo Cristiano Giuntoli che qualcosa sul mercato ha detto. La Juve ha intenzione di chiudere almeno altri tre colpi, uno in difesa, uno a centrocampo e uno in attacco. Proprio per quanto riguarda il reparto offensivo, l’obiettivo di Giuntoli è un giocatore del Napoli. Si tratta di Raspadori ma De Laurentiis non vuole sicuramente rinforzare una diretta avversaria in campionato.
Alla Juventus piace Raspadori, il Napoli non ha intenzione di cederlo
Scrive la Stampa:
Ma se le cessioni dovessero sbloccarsi, potrebbero (dovrebbero) sommarsi ancora altri acquisti. Ad oggi i tre possono ancora essere individuati nelle prime scelte: Jean-Clair Todibo in difesa (trattativa aperta col Nizza), Teun Koopmeiners a centrocampo al di là delle schermaglie con l’Atalanta (da Soulé e Huijsen i soldi per provare a chiudere), un jolly per l’attacco come Giacomo Raspadori (il Napoli per ora non apre, ma da qui a fine mercato…).
Lo scambiereste con Chiesa? Noi sì
Giacomo Raspadori potrebbe essere uno dei sacrificati del Napoli di Conte. Il calciatore è nel mirino della Juventus, che potrebbe pensare a uno scambio tra lui e Federico Chiesa. Scambiereste Raspadori con Chiesa? Noi sì.
Se per difesa e centrocampo gli obiettivi principali sono rispettivamente Todibo e Koopmeiners, la Juventus sta monitorando diversi giocatori per il ruolo di ala e l’attacco. Scrive La Stampa:
Il casting è molto affollato, si attende un’apertura da fine mercato del Napoli per Raspadori. Mentre sulle ali si cerca l’occasione giusta: Sancho la prima scelta, ma è Berardi a sperare di poter riprendere i discorsi interrotti la scorsa estate.
Anche Tuttosport conferma che i bianconeri sono fortemente interessati all’attaccante del Napoli; il valore è di circa 25 milioni, come Chiesa, che piace al club di De Laurentiis. Potrebbe quindi esserci anche uno scambio.