C’è pure Calafiori. Lobo «titolare quasi in ogni Nazionale». Elogi per Kvara: «col Portogallo prestazione alla Nico Williams contro l’Italia»
Siamo arrivati ai quarti di finale di Euro2024, che inizieranno domani. Tra le squadre eliminate ci sono alcuni dei giocatori migliori del torneo.
The Athletic ha stilato una classifica dei giocatori migliori le cui squadre sono già state eliminate dalla competizione.
Tra questi ci sono Lobotka, Kvaratskhelia e Calafiori.
Calafiori, l’unica nota positiva dell’Italia
Sul difensore italiano The Athletic scrive: “Calafiori è probabilmente l’unica nota di ottimismo della campagna acquisti dell’Italia. Il difensore ha una storia particolare: si è strappato tutti i legamenti del ginocchio quando era nell’accademia della Roma e poi è stato convertito da terzino a centrale da Thiago Motta al Bologna. A 22 anni, il suo passato da terzino lo porta a giocare da centrale in modo moderno e allo stesso tempo vecchio stile: ama far avanzare il pallone con il dribbling, prima di avere la capacità di trovare un passaggio tra le linee. Colpisce anche il fatto che, in un torneo in cui l’allenatore Luciano Spalletti si è sempre dato da fare, Calafiori sia stato uno degli unici presenti, nonostante il suo inserimento tardivo nella rosa azzurra. Ha i fiori nel nome e li riceve a buon diritto”.
Lobotka, la sua percentuale di passaggi completati è la settima più alta del torneo
Su Lobotka: “Le qualità del centrocampista del Napoli non saranno state un segreto per chi guarda abitualmente la Serie A, ma questo è stato il suo torneo di debutto a livello internazionale. Il 29enne ama scendere in profondità tra i suoi centrali per ricevere il pallone e dare il via al gioco della Slovacchia, ma non solo. Capace di schermare la difesa e di creare spazio con i suoi piedi al limite dell’area avversaria, è la quintessenza del moderno numero 6 e sarebbe titolare nella maggior parte delle squadre agli Europei. La sua percentuale di passaggi completati (93,8%) è la settima più alta del torneo, ma è accompagnata dall’ambizione. Tra i giocatori sopra di lui, solo i passaggi del centravanti tedesco Jonathan Tah hanno prodotto una distanza totale maggiore. Lobotka è stato titanico contro il Belgio, l’Ucraina e l’Inghilterra – ha corso più di un chilometro rispetto a qualsiasi altro giocatore negli ottavi di final. Ha percorso la seconda distanza più lunga del torneo, toccando i 50 km nelle sue quattro partite“.
Kvaratskhelia, la sua prestazione contro il Portogallo come quella di Nico Williams contro l’Italia
Poi su Khvicha Kvaratskhelia:
“Che giocatore delizioso. Ci possono essere dubbi sulla sua inclusione?
Innanzitutto, le statistiche: i suoi 17 passaggi nell’ultimo terzo sono stati i più numerosi del torneo. Ha segnato il gol che ha portato la Georgia alla sua più grande vittoria. I suoi recuperi di palla per 90 minuti sono superiori a quelli di ogni altro attaccante. Ma c’è anche la prova soggettiva. La sua prestazione contro il Portogallo nell’ultima partita del girone della Georgia si avvicina di più a quella di Nico Williams della Spagna contro l’Italia per quanto riguarda la prestazione individuale del torneo. Gioca con gioia pura.
Gli avversari sapevano che era l’uomo di punta della Georgia, ma non sono riusciti a fermarlo. Inoltre, ha coinvolto i suoi compagni di squadra”.
