Le Parisien. Guillaume Berge, della federcanoa, “ha festeggiato in maniera eccessiva l’oro del canoista Gestin”
Olimpiadi, allenatore francese festeggia l’oro facendo pipì in strada e scontrandosi con la polizia: arrestato
Scene surreali a Parigi: arrestato uno degli allenatori della Federazione francese di canoa e kayak, che stava festeggando in maniera eccessiva l’oro di Nicolas Gestin.
A raccontare l’accaduto è Le Parisien:
“Ha festeggiato con troppi eccessi la vittoria di Nicolas Gestin, campione olimpico di slalom nella canoa singola. Guillaume Berge, 33 anni, uno degli allenatori della Federazione francese di canoa e kayak, è in stato di fermo di polizia da ieri sera (ndr lunedì) per ribellione e violenza contro gli agenti.
Allenatore della squadra francese di canoa e kayak e responsabile del kayak femminile fino a dieci mesi fa, il trentenne è stato fermato da una pattuglia della polizia intorno alle 3 del mattino sul Passage Louis-Philippe, nell’XI arrondissement di Parigi. Beccato mentre urinava contro un muro in piena vista del pubblico, l’allenatore è inizialmente fuggito prima di essere fermato dalla polizia dopo il ripetuto uso del taser”.
Olimpiadi, scontri tra la polizia e un allenatore di canoa francese
Tutto ciò è avvenuto alle 2.50 del mattino. “Dopo aver tentato di fuggire per strada, l’imponente allenatore sarebbe caduto a terra, trascinando con sé uno degli agenti di polizia. Avrebbe poi colpito l’agente con un pugno in faccia. Rifiutandosi di farsi arrestare, il canoista ha poi colpito altri due agenti che erano intervenuti per assistere il collega, uno al cranio e l’altro alle labbra. Non riuscendo a trattenere lo sportivo, uno dei poliziotti ha usato la sua pistola a impulsi elettrici. Il primo colpo è stato inferto alla coscia e il secondo alla schiena dell’atleta, questa volta a distanza ravvicinata.
Senza alcun risultato apparente, a quanto pare. Secondo una fonte della polizia, la pistola non ha avuto “alcun effetto fisico o deterrente”, quindi uno degli agenti ha colpito più volte l’allenatore per “incoraggiarlo a cedere e a smettere di cercare di colpire gli agenti”. Secondo la stessa fonte, l’allenatore è stato poi preso a calci in faccia. Uno degli agenti di polizia ha poi usato il taser una terza volta sul fianco dell’allenatore. Ancora una volta senza successo.
Alla fine la polizia è riuscita ad ammanettare l’allenatore, che è stato portato al commissariato e messo in custodia con l’accusa di ribellione e violenza deliberata contro un pubblico ufficiale. Le indagini preliminari, affidate al commissariato dell’XI arrondissement, proseguono. L’allenatore francese sarà nuovamente convocato. Secondo le nostre informazioni, l’intero intervento della polizia è stato ripreso dalla telecamera pedonale di uno degli agenti“.