L’italiano va a giocarsi l’oro contro Cheung. Macchi tiene alta la scuola di scherma italiana dopo la delusione di Bianchi e Marini
A tenere alto il nome della scuola italiana di scherma alle Olimpiadi di Parigi ci pensa Carlo Macchi. Il meno atteso della spedizione nella disciplina del fioretto. Ha battuto il numero due del ranking mondiale, l’americano Itkin (che a sua volta aveva battuto Marini, il numero uno del ranking). Con il punteggio di 15 a 11, Macchi approda in finale e va a giocarsi l’oro contro Cheung, da Hong Kong. Appuntamento alle 22.10 per la sfida contro il campione in carica Cheung Ka Long.
Con Macchi, questa sera le finali di Ceccon e di Pilato
Thomas Ceccon alle 21:20 gareggiare nei 100 dorso per conquistare l’oro. Dopo sarà il turno di Benedetta Pilato nei 100 rana femminile.
Ieri Samele bronzo nella sciabola
Nella prima giornata di Olimpiadi a Parigi vinte due medaglie di bronzo e un argento. Argento nel ciclismo con Ganna nella crono individuale. Poi bronzo di Samele nella sciabola maschile. E bronzo nella 4×100 stile libero (che a Tokyo furono d’argento ma quello di stasera è un risultato molto importante nonostante una prima frazione di Miressi sotto le attese). Ieri sera la cerimonia d’apertura.
Sciabola maschile, Samele medaglia di bronzo, ore 21.22 – L’azzurro ha vinto la medaglia di bronzo, ha battuto 15-12 l’egiziano Elsissy.