Nel tennis Musetti batte Fritz in due set 6-4, 7-5 e va ai quarti. Nel doppio misto eliminati Errani e Vavassori
Oggi pomeriggio arriva la seconda meglia: Silvana Stanco vince la medaglia d’argento nel tiro al bersaglio nella fossa olimpiaca.
Delusione nel tennis, nel doppio misto vengono eliminati Errani e Vavassori battuti da Schuurs-Koolhof 6-7, 6-3, 11-9.
La scherma italiana delude ancora alle Olimpiadi di Parigi. Oggi era il turno della squadra maschile di sciabola. È stata eliminata ai quarti contro l’Ungheria: l’incontro finito 45-38. Nell’ultimo assalto Szilagyi-Curatoli 5-4. Niente da fare quindi. C’è da dire che i favori del pronostico erano tutti per i magiari guidati dall’eterno Aron Szilagyi.
Va meglio per quanto riguarda il tiro al bersaglio con la carabina. Nella fossa olimpica infatti Silvana Maria Stanco conquista la finale con 122 punti, uno in meno della leader, la spagnola Mar Molne Magrina. Sogno sfumato invece per Jessica Rossi, out dalle migliori otto per un solo errore (120 punti). La finale è in programma alle ore 15.30.
Si sorride anche nel tennis. Musetti ha battuto Fritz in due set 6-4, 7-5 e avanza ai quarti di finale.
Olimpiadi, l’Italia conquista l’argento nel canottaggio. Prima Olanda, terza Polonia
Italia d’argento nel quattro di coppia. Gentili, Panizza, Rambaldi e Chiumento conquistano la seconda medaglia più pregiata dietro all’Olanda e davanti alla Polonia. Oranje primi con 5:42.00, Italia seconda con 5:44.40, Polonia terza con 5:44.59.
Luca Chiumento da Padova, il ferrarese Luca Rambaldi (entrato due settimane al posto di Luca Carucci), Andrea Panizza da Mandello Lario, Como, e Giacomo Gentili da Cremona, ovvero il nostro quattro di coppia del canottaggio che ha vinto una medaglia d’argento che mancava all’Italia dal 2008 con una straordinaria prova di forza. Gli Olandesi che avevano trionfato anche a Tokyo.
Nel nuoto Thomas Ceccon accede alla semifinale dei 200 dorso uomini. L’azzurro, oro nei 100 dorso, ha registrato 1’57″69, 14° tempo complessivo delle batterie (è dentro per 4 centesimi). Il tempo di 1’59″05 e l’ultima posizione in batteria non consentono, invece, a Matteo Restivo si proseguire l’avventura olimpica.