A poche ore dalla cerimonia d’apertura, diversi incendi dolosi. «Una serie di attacchi contemporanei volti a paralizzare la rete, hanno preso di mira i punti strategici»
A poche ore dalla cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi, avviene quello che le autorità temevano. Un attacco organizzato che ha colpito alcune stazioni e alcune linee ferroviarie. Secondo le autorità si tratta di un attacco organizzato”, diversi incendi hanno bloccato il traffico su rotaie nel giorno in cui si aspettano ingressi da tutto il mondo in vista delle Olimpiadi. A riportare la notizia sono i principali media francesi tra cui L’Equipe e Le Parisien.
Olimpiadi, incendi dolosi prima della cerimonia d’apertura
Scrive L’Equipe:
“Nella notte tra giovedì e venerdì, poche ore prima della cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, la Sncf (una delle principali concessionaria dei servizi pubblici di trasporto ferroviari, ndr) ha subito un “attacco massiccio” che ha parzialmente paralizzato la sua rete Tgv (treni ad alta velocità, ndr).
La Sncf ha annunciato di essere vittima di “un massiccio attacco” volto a paralizzare la sua rete TGV. «L’incendio doloso ha danneggiato le nostre strutture», ha affermato il gruppo ferroviario in un comunicato stampa. Diversi atti dolosi sono stati registrati nelle zone di Arras, Pagny-sur-Moselle e Courtalain.
«Stiamo deviando alcuni treni sulle linee convenzionali ma dovremo eliminarne un gran numero», ha aggiunto la Sncf. Questa situazione dovrebbe durare almeno tutto il fine settimana. Questi atti di vandalismo arrivano mentre molti viaggiatori erano attesi questo venerdì nella capitale per l’inizio dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. I viaggiatori sono invitati il più possibile a rinviare il loro viaggio e a non recarsi alla stazione“.
Secondo la SNCF, quasi 800.000 viaggiatori sono vittime dei “sabotaggi” sulla rete TGV.
Un attacco studiato ai treni
Anche Le Parisien ne parla:
“La Sncf si dichiara vittima di “un massiccio attacco volto a paralizzare la rete” dei TGV. «Questi attacchi sono avvenuti contemporaneamente», ha detto un portavoce della compagnia ferroviaria. Si tratta di azioni massicce e su larga scala, che miravano chiaramente a paralizzare tutte le nostre linee ad alta velocità (LGV). Sempre secondo la direzione del gruppo, un attentato è stato sventato “sull’asse sud-est LGV”, più precisamente nella località di Vergigny (Yonne). «Sono stati gli addetti alla manutenzione a spaventare un gruppo di persone pronte ad agire», confida una fonte del Ministero dei Trasporti. Ma altri tre siti sono stati direttamente colpiti da incendi dolosi.
La portata dell’attacco suggerisce che sia stato “studiato”. «In generale, la rete ferroviaria è vulnerabile, ma sono stati presi di mira i punti strategici», precisa ancora la stessa fonte del Ministero dei Trasporti. La Sncf: «Non si era mai visto prima», reagisce una fonte interna. «Di solito si tratta di rubare cavi, qui si tratta proprio di distruggere» L’azienda sta già adottando misure per avvisare dell’entità dei disservizi: «Dovrebbero durare almeno tutto il fine settimana, se non di più», avverte”.