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Paolini highlander: resiste, incassa, poi esce dall’angolo e va in finale a Wimbledon

Partita di grande tenacia. Ha battuto la croata in tre set, 10-8 al tie-break del terzo. Un match che è stato un compendio di agonismo

Paolini highlander: resiste, incassa, poi esce dall’angolo e va in finale a Wimbledon
Italy's Jasmine Paolini celebrates winning a point against Croatia's Donna Vekic during their women's singles semi-final tennis match on the eleventh day of the 2024 Wimbledon Championships at The All England Lawn Tennis and Croquet Club in Wimbledon, southwest London, on July 11, 2024. (Photo by HENRY NICHOLLS / AFP) / RESTRICTED TO EDITORIAL USE

Paolini highlander: resiste, incassa, poi esce dall’angolo e va in finale a Wimbledon

Jasmine Paolini in finale a Wimbledon. Dopo la finale al Roland Garros. È la prima italiana ad andare in finale a Wimbledon. Ha vinto una partita incredibile, una vera e propria battaglia sportiva con la croata Donna Vekic. Più volte è sembrata in prossimità del burrone. Si è sempre ripresa e alla fine ha vinto. Ha mostrato carattere, resistenza, forza mentale. Ha vinto con queste armi, perché il tennis è anche questo. La partita si è decisa al tie-break del terzo set. A dieci. Paolini ha vinto 10-8 al terzo match-point.

La croata Donna Vekic ha giocato un gran tennis, tira fortissimo e per quasi due set le è entrato quasi tutto. Ha stravinto 6-2 il primo. L’azzurra ha resistito nel secondo, vinto 6-4 e ha tenuto duro anche nel terzo, in cui è stata sotto 3-0 ma ha anche avuto due match-point. Sul primo ha sbagliato la risposta, sul secondo è stata bravissima la croata.

La prima strambata la partita l’ha avuto nel secondo set, sul quattro pari. Da quello smash a rimbalzato sbagliato, ho capito tante cose, cantava Bobby Solo. E lo ha ripetuto oggi a Wimbledon Jasmine Paolini, 28 anni di Castelnuovo di Garfagnana, quando ha visto l’avversaria scaraventare fuori quella palla piuttosto comoda. Si era sul quattro pari quindici pari del secondo set, con il primo vinto nettamente dalla croata Vekic. Che, a dirla tutta, stava prendendo a pallate l’azzurra che però rimaneva attaccata alla partita. Nel tennis ogni lasciata è persa. E Paolini ha rincorso anche un pallonetto impossibile, lo ha rimesso in campo come ha potuto. La croata si è fiondata e ha smesciato. È lì che ha allungato la partita. È lì che ha portato il match al terzo set.

Ma al terzo set è stata un’altra rincorsa. Pronti via, tre a zero per l’avversaria. Che sul tre pari ha brekkato di nuovo. Ma Paolini ha reagito, come sempre. E si è addirittura issata a match-point sul 5-4 e servizio per la croata. Purtroppo errore in risposta. Ma ha tenuto e alla fine, dopo il secondo match-point andato, e un tie-break combattuto punto su punto, ha vinto.

 

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