Il Milan resta alla finestra. I rossoneri possono battere sul tempo il Napoli che non può prendere il belga se prima non esce Osimhen. Per il nigeriano nessuna trattativa avanzata.
A Sky fanno il punto sul mercato del Napoli. Dopo Rafa Marin, De Laurentiis e Manna stringono su Buongiorno e Spinazzola. I prossimi due colpi del club azzurro potrebbero essere loro. Poi si penserà all’attacco con Lukaku che da priorità al Napoli e, soprattutto, a Conte. Se prima però non si risolve la situazione Osimhen, il Napoli non può permettersi il belga. Il Milan resta alla finestra e può battere Manna sul tempo.
Preferisce lavorare con Conte piuttosto che andare al Milan
«Ieri c’è stato il primo incontro tra il Napoli e Buongiorno. Con il Torino ballava qualche milione, distanza che si assottiglia, anche l’accordo con Buongiorno è vicino. Nuovi contatti oggi per trovare l’intesa intorno ai 35 milioni. Il Napoli riparte della difesa. Ieri incontro anche per Spinazzola: non c’è ancora l’accordo totale ma c’è la volontà di trovarlo. È una richiesta esplicita di Conte».
Su Lukaku:
«Il giocatore ieri ha incontrato il suo entourage per parlare della situazione. Lui ha una clausola, la formula del trasferimento è quindi da valutare. Il Chelsea non vuole aprire al prestito ma è difficile che qualcuno paghi la clausola per il belga. Per Lukaku la priorità è il Napoli. C’è Conte che chiama. Il Milan resta alla finestra. Il Napoli senza l’uscita di Osimhen non può andare su Lukaku. Osimhen in questo momento non ha neanche trattative avanzate. Se il Milan anticipa, come vorrebbe fare, il Napoli, sul tempo a quel punto Lukaku potrebbe anche accettare. Normale che lui preferirebbe lavorare con Conte».
Il Milan perde Zirkzee, la faccia e ora può sperare solo in Lukaku (Libero)
Libero fa nero il Milan e titola “Il Milan perde Zirkzee (e la faccia)”. Sul quotidiano le critiche di Gabriele Galluccio per aver mollato la trattativa su Zirkzee, causa commissioni troppo elevate dell’agente, e aver puntato su Lukaku. Tra l’altro il Chelsea non fa sconti per un 31enne che “non fa più la differenza”. Scrive il quotidiano:
Scrivere di Milan negli ultimi mesi è diventato come sparare sulla Croce Rossa. Il Milan sa da mesi di dover sostituire Olivier Giroud con un attaccante che non solo sia titolare, ma garantisca anche un salto di qualità al reparto avanzato. Joshua Zirkzee è sempre stato la prima scelta dei rossoneri.
Il Milan avrebbe dovuto chiudere la trattativa settimane fa, per non dire mesi, invece è arrivato a un punto in cui ha quasi certamente perso Zirkzee. Il motivo risiede nelle commissioni richieste dall’agente Kia Joorabchian e ritenute eccessive dai rossoneri. La trattativa tra il Milan e Zirkzee è congelata, con l’olandese che, dopo aver dato a lungo priorità ai rossoneri, ha iniziato a guardarsi attorno. E ha trovato il Manchester United.
L’aspetto più sconcertante di questa vicenda non è tanto che il Milan stia per perdere la sua prima scelta per una manciata di milioni, quanto il fatto che l’alternativa sia Romelu Lukaku. L’olandese e il belga sono come il sole e la luna, hanno carte d’identità e caratteristiche completamente opposte. Al momento Lukaku è pure anti-economico, perché il Chelsea pretende circa 40 milioni di euro. Una cifra impensabile per un 31enne che non fa più la differenza da tre anni e che comunque ha uno stipendio da oltre 7 milioni.