Conte avrebbe l’alter ego di Kvara, trovando una coppia di ali pronta a far decollare il suo gioco, mentre Motta avrebbe un attaccante versatile, adatto al suo gioco
Secondo quanto riporta Repubblica, le voci sullo scambio tra Juventus e Napoli per Chiesa e Raspadori si fanno sempre più insistenti. Conte con Chiesa avrebbe l’alter ego di Kvara e un attacco pronto ad essere sfruttato al massimo. Thiago alla Juve avrebbe Raspadori, un centravanti più funzionale ai suoi meccanismi di gioco.
Chiesa è per Conte l’alter ego di Kvara
Scrive Repubblica:
Se in campo le gambe della Juventus erano appesantite, come dimostra il 3-0 rifilatole dal Norimberga di Klose nella prima amichevole stagionale, è sul mercato che i bianconeri hanno mostrato lo smalto giusto. Una svolta necessaria a ventiquattro giorni dal via del campionato, con la rosa ancora incompleta e un elenco di nomi in uscita ma anche di obiettivi: Nelle ultime ore si sono fatte sempre più insistenti le voci su uno scambio con il Napoli tra Chiesa e Raspadori: Conte avrebbe l’alter ego di Kvara, trovando una coppia di ali pronta a far decollare il suo gioco, mentre Motta avrebbe un attaccante versatile, adatto al suo gioco.
La Juve di Thiago Motta e Giuntoli perde 3-0 col Norimberga, riprende la faida con i tifosi allegriani
Finisce 3-0 la prima di Thiago Motta. Comincia maluccio la stagione della Juventus targata Thiago e Giuntoli che nella prima amichevole perde 3-0 contro il Norimberga squadra della serie B tedesca ma che tra una settimana (il 3 agosto) comincerà il proprio campionato e quindi è decisamente avanti nella preparazione.
La prestazione bianconera è stata ampiamente rivedibile. Anche se siamo appena agli inizi. Ma 3-0 col Norimberga è sempre 3-0 col Norimberga. Nel primo tempo, i tedeschi allenati da Klose hanno tenuto il pallino del gioco, secondo alcuni bianconeri nostalgici hanno dominato. Hanno segnato al minuto 19 con Jander. Glialtri due gol nei minuti finali.
Thiago Motta ha schierato: Di Gregorio; Barbieri, Djaló, Gonzalez, Rouhi; Locatelli (C), Thuram; Comenencia, Miretti, Hasa; Sekulov. Nel secondo tempo il tecnico italo-brasiliano li ha cambiati tutti. E tutti al 46esimo. Nella ripresa per la Juventus sono entrati Perin; Weah, Gatti, Mbangula, Adzic, Cambiaso, Cabal, Nicolussi Caviglia, Savona, Fagioli, Vlahovic. Nella ripresa, un po’ meglio, un gol i bianconeri avrebbero potuto segnarlo. Nella seconda metà del secondo tempo la Juve ha avuto un rigore per fallo su Weah ma Vlahovic ha voluto cominciare la stagione nel segno della tradizione e lo ha calciato sul palo. Poi, Perin ha negato il secondo gol e l’arbitro non ha visto un’altra parata stavolta di Weah.