ilNapolista

Sinner: «Non parteciperò ai Giochi Olimpici di Parigi. Ho la tonsillite»

Su X: “Dopo una settimana di allenamento sulla terra ho cominciato a non sentirmi bene. Ho trascorso un paio di giorni a riposo ma il medico mi ha fortemente sconsigliato di giocare”

Sinner: «Non parteciperò ai Giochi Olimpici di Parigi. Ho la tonsillite»
Italy's Jannik Sinner holds a press conference after he lost his men's singles semi final match against Spain's Carlos Alcaraz on Court Philippe-Chatrier on day thirteen of the French Open tennis tournament at the Roland Garros Complex in Paris on June 7, 2024. (Photo by Bertrand GUAY / AFP)

Jannik Sinner non sarà alle Olimpiadi di Parigi. Dopo Tokyo, il tennista italiano numero uno al mondo salterà per la seconda volta i Giochi Olimpici. Lo ha comunicato lo stesso Jannik su X scrivendo del suo problema di salute che lo ha costretto a dare forfait.

Sinner rinuncia alle Olimpiadi

Il tweet su X:

Sono amareggiato di informarvi che purtroppo non potrò partecipare ai Giochi Olimpici di Parigi.
Dopo una buona settimana di allenamento sulla terra ho cominciato a non sentirmi bene. Ho trascorso un paio di giorni a riposo ed in visita il medico ha riscontrato una tonsillite e mi ha fortemente sconsigliato di giocare.
Perdermi i Giochi è una grandissima delusione visto che era uno dei miei obiettivi principali per questa stagione. Non vedevo l’ora di avere l’onore di rappresentare il mio paese in questo evento importantissimo.
Un grande in bocca al lupo a tutti gli atleti italiani che supporterò da casa.
Forza Italia“.

Il comunicato di Sinner

Il comunicato del ritiro di Jannik:

Dopo una settimana di allenamento a Monaco in preparazione, Jannik ha iniziato ad avvertire sintomi di malessere
lunedì sera. Dopo essersi consultato con il suo team di dottori il giorno seguente, gli è stato fortemente consigliato
di ritirarsi dai Giochi Olimpici a causa della diagnosi di tonsillite.
Sinner ha spiegato: “Non vedevo l’ora di tornare al Roland Garros e giocare per il mio paese in questo prestigioso evento. Ho aspettato un giorno in più per darmi un po’ più di tempo per vedere se le mie condizioni sarebbero migliorate, le cose purtroppo sono peggiorate. Non vedevo l’ora di competere con i miei compagni di squadra e il resto della squadra italiana, ma per ora dovrà aspettare“.

Ha preso il posto di Berrettini, accusano la fidanzata russa dei suoi cali (Corsera)

Ecco cosa scrive Gramellini in prima pagina nella sua rubrica sul Corriere della Sera. È di ieri la notizia che un ‘influenza avrebbe potuto compromettere la partecipazione di Sinner alle Olimpiadi. Lui parteciperà anche se ha rinviato di un giorno la partenza.

Fino a pochi mesi fa, recita la vulgata dei social e dei tantissimi lettori (maschi) che mandano mail accorate sull’argomento, il single Jannik Sinner era un supereroe invulnerabile, mentre il fidanzato Matteo Berrettini si trascinava da un infortunio all’altro

Poi c’è stata l’inversione dei ruoli: il single di ritorno Berrettini ha ricominciato a stare (e a giocare) bene, e il neofidanzato Sinner si è trasformato in un ospedale da campo: raffreddori, capogiri, adesso anche un attacco di febbre alla vigilia delle Olimpiadi che rischia di comprometterne la preparazione. «Tutta colpa della Russa», sostengono i detrattori, senza alcun malanimo nei confronti del presidente del Senato, ma alludendo alla impronunciabile Kalinskaya con cui Sinner (orrore!) ha appena trascorso qualche giorno di vacanza in Sardegna.

La rubrica prosegue, e si conclude:

Che bagordi vorrete mai che facciano Sinner e la sua non meno rigida compagna? Al massimo tireranno le nove di sera a ubriacarsi di acqua minerale. Se invece qualcuno pensa seriamente che lo stare in coppia tolga energie, allora alle Olimpiadi dovrebbero partecipare soltanto i preti (e neanche tutti).

ilnapolista © riproduzione riservata