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Vince la Spagna al 119esimo. Bella partita, intensa. Il peggiore, per distacco, l’arbitro Taylor

2-1 alla Germania. Olmo superbo. I tedeschi hanno lottato. Malissimo l’arbitro: negato un rigore netto, non ha mai avuto la partita in pugno, 15 ammoniti

Vince la Spagna al 119esimo. Bella partita, intensa. Il peggiore, per distacco, l’arbitro Taylor
English referee Anthony Taylor gestures during the UEFA Euro 2024 quarter-final football match between Spain and Germany at the Stuttgart Arena in Stuttgart on July 5, 2024. (Photo by Fabrice COFFRINI / AFP)

Vince la Spagna al 119esimo. Bella partita, intensa. Il peggiore, per distacco, l’arbitro Taylor. I supplementari non portano bene alla Germania in casa, la Spagna vince 2-1 al 119esimo. Taylor, ancora lui, il direttore di gara che decise la finale di Europa League tra il Siviglia e la Roma di Mourinho.

Alla fine vince la Spagna. Bella semifinale, intensa, che le furie rosse portano a casa con un gol di testa di Merino al minuto 119 quando ormai i rigori sembravano l’unica soluzione possibile. Come avvenne nel 2006, in Germania, ai Mondiali contro l’Italia. Ospitare le grandi manifestazioni non porta bene ai tedeschi, anche se stanno celebrando il cinquantennale dei Mondiali vinti nel 74.

È stata una partita con molti ribaltamenti di fronte. Due Nazionali forti che hanno provato in ogni modo a vincere. Il peggiore, per distacco, l’arbitro Taylor (sì proprio lui) che ha negato un nettissimo rigore alla Germania per fallo di mano di Cucurella (anche se c’era un tedesco probabilmente in fuorigioco ma l’arbitro non ha comunicato nulla ai calciatori in campo, ha fatto solo segno che Cucurella aveva l’errore attaccato il corpo il che non è assolutamente vero). Quindici ammoniti e un espulso (Carvajal, rosso meritato). Non ha mai avuto la partita in pugno. Superba prestazione di Olmo che è entrato all’ottavo dopo una brutta entrata di Kroos su Pedri che è rimasto infortunato. Kroos in questa occasione non è stato ammonito.

La cronaca di Spagna-Germania 2-1

Un primo tempo molto falloso, in cui le due squadre hanno cominciato a ritmi alti, ma senza creare particolari occasioni.

Pochi minuti dopo l’inizio del match, Pedri ha subito un colpo da Toni Kroos al ginocchio; il centrocampista non ce la fa a rimanere in campo e al suo posto entra Dani Olmo. Secondo quanto riportato dalla Federazione spagnola, si tratta di distorsione al ginocchio.

Il secondo tempo si apre con una potenziale occasione da gol da parte delle Furie Rosse, con Alvaro Morata che a pochi passi dalla porta spedisce alto la conclusione. Al 51esimo arriva la rete degli spagnoli; Lamine Yamal, lasciato troppo solo, pesca in area Olmo, che col piatto la mette all’angolino. Per il sedicenne del Barça è il terzo assist in questo Europeo, poi viene sostituito da Ferran Torres. Timida la reazione dei tedeschi, ma al 77esimo il cross di Wirtz mette in movimento Fullkrug, che in scivolata colpisce il palo. Anche Havertz si divora il gol su pallonetto dopo un rinvio non preciso di Unai Simon e in cui l’estremo difensore era fuori dai pali.

All’89esimo Florian Wirtz, subentrato nel secondo tempo, firma il pareggio per la Germania; dopo un cross in area, Joshua Kimmich mette la palla al centro di testa, dove nel mucchio di maglie spagnole la spunta il 21enne del Bayer Leverkusen con un tiro imparabile per Unai Simon. Thomas Muller può diventare l’eroe del match negli ultimi secondi di gara, ma il suo tiro esce di poco al lato. Supplementari. La Spagna gioca meglio, anche se la Germania ha un paio di occasioni. Poi, quando si aspettavano solo i rigori, cross di Olmo e Merino di testa approfitta dell’unica distrazione di Rudiger.

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