ilNapolista

Arthur, Conte non lo vuole. La Juve preme per regalarlo al Napoli così libera il posto per Sancho

Il brasiliano non è il tipo di calciatore desiderato dall’allenatore del Napoli che invece vuole un’altra figura. C’è da prendere anche un esterno destro

Arthur, Conte non lo vuole. La Juve preme per regalarlo al Napoli così libera il posto per Sancho
Mp Firenze 27/08/2023 - campionato di calcio serie A / Fiorentina-Lecce / foto Matteo Papini/Image Sport nella foto: Arthur

Arthur, Conte non lo vuole. La Juve preme per regalarcelo così fa il posto per Sancho

Antonio Conte non fa i salti di gioia per l’eventuale arrivo del brasiliano Arthur che sarebbe regalato al Napoli dalla Juventus (che pagherebbe anche il suo stipendio che è alto: 6 milioni). Regalato perché in questo modo la Juventus farebbe posto a Sancho. Anche se in serata Gianluca Di Marzio ha detto che la Juventus si sarebbe sfilata dalla corsa a Sancho ma nel mercato mai dire mai.

Per quel che riguarda casa Napoli, Antonio Conte non ritiene Arthur funzionale al suo progetto. Non è un calciatore che gli interessa. Gli sarebbe piaciuto Gilmour che però è tramontato già da qualche giorno, prima dell’infortunio di O’Riley. Due sono le caselle che il Napoli dovrebbe colmare in 24 ore: il quarto di centrocampo e un uomo di fascia destra che potrebbe arrivare anche attraverso uno svincolato a fine mercato.

Arthur Melo su Ronaldo: «A pranzo guardava i nostri piatti e scherzava su cosa avremmo dovuto mangiare» (luglio 2023)

Arthur Melo il centrocampista brasiliano della Juve, ha rilasciato una lunga intervista al Mundo Deportivo dopo il suo deludente prestito al Liverpool

In linea di principio tornerò a Torino, ma il mercato è molto lungo e non sappiamo cosa accadrà. Potrebbe nascere qualcosa di interessante per me e per la Juventus. Ho un contratto e lo rispetto, ma vedremo”

Nella sua carriera Melo ha giocato con tre grandi attaccanti, Neymar, Messi e Ronaldo

Il primo in Nazionale:

«La prima volta che ho incontrato Neymar è stato in Nazionale, quando ero ancora al Gremio, ed era una persona che mi ha aiutato molto. Ney tiene molto agli altri e posso confermarlo dalla mia esperienza. E come giocatore, tutti vedono la qualità che ha, lo adoro»

Su Messi

«È una fuori serie. Forse il miglior giocatore della storia. O, almeno, uno dei primi tre. Ho avuto la grande opportunità di condividere momenti molto belli con lui nello spogliatoio. È un po’ più riservato, ma è una persona di buon cuore. È incredibile come capisca il gioco e il numero di anni in cui ha giocato ai massimi livelli. Questo non può essere raggiunto da nessuno».

Su Cristiano Ronaldo:

«Come atleta e come persona è spettacolare. Cerca di migliorare ogni giorno. Ricordo che quando eravamo alla Juventus, a pranzo, lui guardava sempre i nostri piatti e scherzava su cosa avremmo dovuto mangiare. È molto professionale. Non avevo mai visto prima qualcuno con la sua mentalità. E come giocatore, ci sono i risultati».

ilnapolista © riproduzione riservata