L’attaccante non è sicuro di avere abbastanza minutaggio a Napoli in questa stagione e i continui mal di pancia di Lookman mettono in allarme la Dea.
Giacomo Raspadori è finito nei radar dell’Atalanta. Alfredo Pedullà scrive che si tratta solo di un sondaggio, ma la trattativa potrebbe poi protrarsi a sviluppi concreti di mercato.
Sondaggio dell’Atalanta per Raspadori
Secondo quanto riportato dal giornalista sul suo sito:
L’Atalanta si è informata sulla posizione di Giacomo Raspadori. Per il momento soltanto un sondaggio. Tutto questo perché il club di Percassi cerca un altro attaccante. Aveva sondato Edouard del Crystal Palace, probabilmente i mal di pancia di Lookman portano alla necessità di monitorare il mercato. Raspadori non è sicuro della titolarità, anzi, bisogna vedere se il Napoli aprirà in caso di eventuale offerta, un discorso che può essere legato a Ngonge.
L’attaccante ricorda il momento della vittoria dello scudetto col Napoli
Raspadori al canale YouTube del Napoli:
Sei 2000, hai già raggiunto due obiettivi fissi: l’Europeo nel 2021 e lo scudetto al Napoli. Ieri ho pensato al gol alla Juve.
«Il gol alla Juve è stato un momento che, oltre a livello personale, l’ho percepito come un momento di tutti coloro che aspettavano così tanto a Napoli. E’ stata la condivisione di una cosa che ho realizzato io con i miei compagni in campo e che ho sentito come di tutti. Anche Kvara si è reso conto che è stato il momento, secondo lui, abbiamo portato lo scudetto a Napoli».
Ho una domanda a riguardo perché mi ricordo quando stavamo tornando sull’autobus e parlare di tutto stava succedendo. Ho detto: “Pensate se vinciamo lo scudetto”. Qualcuno mi guardò e disse: “Forse non hai capito. Oggi abbiamo vinto lo scudetto”. Era quello che non capivo o era quello il momento…?
«No, penso che quello fosse il momento che abbiamo davvero capito, non che l’avessimo vinto, ma che eravamo ad un passo e che ora dipendeva tutto da noi. Quella vittoria e avere tutte quelle persone lì quando siamo tornati, probabilmente erano tutte le persone, questo ci ha fatto pensare che ce l’avevamo fatta perché sembrava che stessimo tornando con il titolo. Indipendentemente da quanto venga sentito quel match per le persone qui, sembrava davvero che ce l’avessimo fatta. Quindi, a parte questo obiettivo che mi rende felice, penso che abbia reso felici anche tutti gli altri».