Scrive il Corsera: Koopmeiners non appare più così insostituibile. Il Napoli lo ha mollato dopo le visite mediche, preferendogli chissà chi
Brescianini, la sua doppietta è un doppio schiaffo in faccia al Napoli.
Gasperini lo ha mandato subito in campo a Lecce. Senza tante storie sull’ambientamento e sulla comprensione degli schemi. E lui, il calciatore scuola Milan, lo ha ripagato con una doppietta. Non ha segnato il terzo solo per un eccesso di altruismo nei confronti di Pasalic. Ventiquattro anni, di Calcinate, è il primo grande rimpianto del mercato degli azzurri.
E pensare che il Napoli Brescianini lo aveva in pugno. Gli aveva fatto svolgere le visite mediche a Villa Stuart e poi lo ha abbandonato per presunti (e inesistenti) calciatori di caratura superiore. Fatto sta che al posto di Brescianini non è arrivato nessuno, il Napoli è naufragato a Verona con una mediana a due che ha fatto acqua da tutte le parti e lui con l’Atalanta si è mostrato subito in palla.
Il Corriere della Sera scrive che con Brescianini Koopmeiners non sembra poi così insostituibile.
Defezioni a parte, a sorprendere è l’esordio di Brescianini, in campo dal 1’ (Pasalic arretra a centrocampo e De Roon in difesa) nel ruolo di Koopmeiners, che non appare più così insostituibile. Anche perché stupire sembra il destino dell’ex Frosinone, che in pochi giorni è passato dalle visite mediche col Napoli a un futuro da tuttocampista a Bergamo: Gasperini a metà primo tempo ha l’intuizione di spostarlo prima a sinistra e poi a destra del tridente. Il ragazzo ha fatto bene su entrambi i versanti.
Scrive la Gazzetta:
è difficile che a Gasperini spariscano i gol. Sembra, ma poi riappaiono: volatilizzati – più o meno temporaneamente – quelli di Scamacca, Lookman e Koopmeiners, si sono (ri)materializzati nei piedi e nella testa di Retegui e Brescianini.
Nella pagella la Gazza scrive:
Debutta da titolare, dopo quattro allenamenti con la nuova squadra, e segna due gol da uomo ovunque che sa annusarli: è tosto e dove lo metti sta.